Quindicesimo turno del massimo campionato inglese. Le cose da sapere, le probabili formazioni e i pronostici su tre partite in programma nella giornata di domenica.
Da oltre due mesi a questa parte, il Chelsea ha cambiato passo. Dopo un discontinuo inizio di stagione, Antonio Conte ha deciso di abbandonare il 4-2-3-1 e di passare al 3-4-3, che gli sta dando enormi soddisfazioni: con il nuovo sistema di gioco, i Blues hanno conquistato otto vittorie in altrettanti incontri di Premier League, peraltro subendo soltanto due gol complessivi. Il recente successo sul campo del Manchester City, in particolare, è stato preziosissimo: all’Etihad Stadium, il Chelsea è andato in svantaggio e ha sofferto per larghi tratti, ma è stato capace di rimanere in partita e alla fine ha ribaltato la situazione, imponendosi per 3-1. Il West Bromwich Albion sta disputando una stagione al di sopra delle aspettative, ma non sembra poter uscire indenne dalla sfida contro la squadra più in forma d’Inghilterra. Tony Pulis, oltretutto, deve fare i conti con i problemi fisici di calciatori importanti come Gareth McAuley e James Morrison: uno dei due cercherà comunque di scendere in campo dal primo minuto, ma eventualmente lo farà in condizioni non ottimali.
Probabili formazioni:
CHELSEA: Courtois, Azpilicueta, David Luiz, Cahill, Moses, Kanté, Fabregas, Alonso, Willian, Diego Costa, Hazard.
WBA: Foster, Dawson, McAuley, Evans, Nyom, Fletcher, Yacob, Brunt, Chadli, Phillips, Rondon.
Entrambe le squadre hanno finora vissuto una stagione un po’ al di sotto delle aspettative. Il Manchester United ha vinto il Community Shield, oltre a qualificarsi per i sedicesimi di Europa League e le semifinali di League Cup, ma in campionato ha già accumulato tredici punti di distanza dalla prima posizione. Il Tottenham, dopo aver conteso a lungo il titolo nazionale al Leicester nella scorsa annata, sembra aver compiuto un passo indietro: deve inseguire quattro avversarie in Premier e soprattutto ha deluso in Champions, competizione dalla quale è già stato eliminato. Il match di Old Trafford rappresenta un test importante per tutti e due i club, verosimilmente pronti a dare spettacolo, viste le loro caratteristiche. Oltre ad affidarsi a Zlatan Ibrahimovic nel ruolo di centravanti, José Mourinho dovrebbe schierare Michael Carrick e Ander Herrera davanti alla difesa, consentendo a Paul Pogba di inserirsi con pericolosità e di andare spesso alla conclusione. Il Tottenham risponderà affidandosi soprattutto a Harry Kane, che nelle ultime settimane ha superato i propri guai fisici, è tornato in campo e ha ripreso immediatamente a segnare con continuità.
Probabili formazioni:
MANCHESTER UNITED: De Gea, Valencia, Jones, Bailly, Blind, Carrick, Herrera, Mkhitaryan, Pogba, Martial, Ibrahimovic.
TOTTENHAM: Lloris, Walker, Alderweireld, Vertonghen, Rose, Dembélé, Wanyama, Eriksen, Alli, Son, Kane.
Nello scorso weekend, perdendo per 5-1 il derby contro l’Arsenal, il West Ham ha confermato i propri limiti attuali. Fin dall’inizio di questa stagione, la squadra allenata da Slaven Bilic ha dimostrato di avere molti problemi e di essere lontana dagli elevati livelli di rendimento raggiunti durante la scorsa annata. La scelta di abbandonare lo storico Boleyn Ground e di trasferirsi all’Olympic Stadium si è rivelata giusta soltanto in termini economici, ma non da altri punti di vista: adesso, durante le loro partite casalinghe, gli Hammers non possono più contare su un ambiente caloroso e ricco di tradizione, perciò si trovano spesso in difficoltà. In trasferta, se possibile, la situazione è ancor peggiore: nel corso di questo weekend, peraltro, il calendario propone al club londinese un complicatissimo match ad Anfield Road contro il Liverpool, che non è molto solido dal punto di vista difensivo, ma ha grande qualità da centrocampo in su e sta lottando per la conquista della Premier.
Probabili formazioni:
LIVERPOOL: Karius, Clyne, Lovren, Matip, Milner, Can, Henderson, Wijnaldum, Mané, Firmino, Lallana.
WEST HAM: Randolph, Arbeloa, Reid, Ogbonna, Antonio, Noble, Obiang, Cresswell, Lanzini, Payet, Fletcher.