Domenica alle 21:00 si gioca la sesta partita degli ottavi di finale di Euro 2016, in campo il Belgio che nonostante la sconfitta all’esordio contro l’Italia è tra le favorite per la vittoria del torneo: approfondimenti, probabili formazioni e pronostici.
Ungheria e Belgio giocheranno la sesta partita degli ottavi di finale di Euro 2016 allo “Stadium de Toulouse”, domenica sera alle 21:00 (la partita sarà trasmessa su Sky e sulla Rai). L’Ungheria ha vinto a sorpresa il gruppo F, il Belgio è arrivato al secondo posto dietro l’Italia nel gruppo E.
Com’è andata la fase a gironi dell’Ungheria
L’Ungheria a inizio Europei veniva indicata da molti – noi del Veggente compresi – come una delle squadre più scarse del torneo. Grazie a un’ottima organizzazione tattica, agli avversari di livello non altissimo incontrati nel girone (Austria e Islanda) e a un po’ di fortuna l’Ungheria è invece riuscita contro ogni previsione iniziale non solo a qualificarsi per gli ottavi di finale ma addirittura a vincere il suo girone. La partita più importante è stata la prima, in cui l’Ungheria ha difeso con ordine contro l’Austria e ha approfittato al massimo degli spazi lasciati in contropiede dagli avversari. La fortuna non è mancata: Szalai è tornato a segnare dopo circa un anno, e nel secondo tempo l’Austria è rimasta in dieci per l’espulsione di Dragovic. La partita contro l’Islanda è stata più complicata perché gli avversari hanno giocato pure una partita difensiva e sono passati in vantaggio sfruttando un errore del portiere quarantenne Kiraly. Anche qui un po’ di fortuna l’Ungheria l’ha avuta, pareggiando con un autogol a tre minuti dalla fine del tempo regolamentare. Con la qualificazione già al sicuro, è arrivato poi il rocambolesco 3-3 contro il Portogallo.
Com’è andata la fase a gironi del Belgio
Il Belgio ha iniziato malissimo Euro 2016 perdendo la prima partita contro l’Italia col risultato di 2-0. Pur creando qualche occasione da gol, la sconfitta alla fine è stata meritata ed è stata più che altro una vittoria di Conte su Wilmots, perché sul piano tattico il Belgio ha lasciato a desiderare e né è migliorato di tanto nelle due partite successive, pur vincendole entrambe. La vittoria sull’Irlanda è stata netta (3-0), ma la goleada è arrivata solo nel finale, così come anche contro la Svezia c’è stato bisogno di aspettare il secondo tempo per passare in vantaggio (e solo grazie a un tiro da fuori area di Nainggolan).
Il modulo e i giocatori dell’Ungheria
Il commissario tecnico dell’Ungheria Bernd Storck dovrebbe confermare il 4-2-3-1 che finora ha dato parecchie soddisfazioni. L’interpretazione che Storck dà a questo schema è molto difensiva: tranne l’attaccante centrale, tutti gli altri calciatori restano sempre dietro la linea del pallone in fase di non possesso. In porta ci sarà come sempre il quarantenne Kiraly con la sua ormai famosa divisa con i pantaloni lunghi. In difesa Lang dovrebbe essere preferito ancora all’acciaccato Fiola, confermati gli altri tre che Guzmics, Juhász e Kadar. In mezzo al campo, il veterano Zoltan Gera – ex West Bromwich Albion e Fulham – avrà il compito di gestire il possesso palla nelle poche volte in cui sarà l’Ungheria a impostare l’azione, mentre Nagy avrà compiti per lo più difensivi. Sulla trequarti, il recuperato Lovrencsics e Kleinheisler si piazzeranno accanto a Balasz Dzsudzsak, il calciatore più forte di questa squadra. In attacco sarà probabilmente titolare Szalai, a segno nella prima partita contro l’Austria.
Il modulo e i giocatori del Belgio
Il commissario tecnico del Belgio Wilmots ha usato prevalentemente due moduli di gioco finora nel corso della sua gestione: il 4-3-3 e il 4-2-3-1. Dopo la sconfitta all’esordio contro l’Italia in cui aveva iniziato la partita col 4-3-3, Wilmots ha deciso di sacrificare la forza fisica di Fellaini e optare stabilmente per il 4-2-3-1 in cui oltre a Hazard e De Bruyne può puntare su un altro calciatore di buon livello come Ferreira-Carrasco, con Mertens come alternativa.
Lo sviluppo del gioco del Belgio nonostante il cambio di modulo continua ad avere alcuni problemi irrisolti, che Wilmots pare non comprendere. Basterebbe migliorare sul piano tattico per avere una squadra pronta a competere per la vittoria finale, soprattutto ora che ha la strada in discesa verso la finale.
La manovra si sviluppa con troppo lentezza, c’è poco dialogo tra i centrocampisti centrali, e la percentuale più alta di passaggi è tra terzini ed esterni d’attacco o centrocampisti centrali ed esterni d’attacco. Hazard e De Bruyne vogliono sempre il pallone sui piedi, mancano calciatori che attacchino la profondità. Il risultato è che per aggirare le difese avversarie c’è sempre bisogno della bravura nell’uno contro uno dei trequartisti del Belgio, ma nel complesso la manovra è troppo prevedibile e termina di solito con un cross dalla fascia di uno dei due terzini o di Hazard, De Bruyne e/o Ferreira-Carrasco per la testa di Lukaku.
Il Belgio a tal proposito ci sta dando soddisfazioni con le scommesse sui calci d’angolo, che abbiamo proposto fin dalla prima sfida contro l’Italia. Finora ha vinto tutti i testa a testa sui corner: 8-6 con l’Italia, 5-4 con l’Irlanda, 12-4 con la Svezia. Finora il Belgio è quarta in classifica per numero di calci d’angolo battuti (25), mentre l’Ungheria si è fermata a dodici.
Che partita può uscirne
Il Belgio ha troppa qualità tecnica in più rispetto all’Ungheria per credere nella possibilità di un risultato clamoroso, ma probabilmente sarà difficile soprattutto il primo tempo per la nazionale che è favorita per il passaggio del turno. Il Belgio ha problemi nello sviluppo della manovra e l’Ungheria ha dimostrato di sapere difendere molto bene nelle prime due partite, in particolare all’esordio contro l’Austria che schierava un 4-2-3-1 molto simile a quello del Belgio. Alla lunga il maggiore valore a livello tecnico del Belgio dovrebbe venire fuori: Hazard, De Bruyne e Ferreira-Carrasco sono calciatori in grado di fare gol anche con azioni individuali, e non va dimenticata l’abilità nel gioco aereo dei vari Meunier, Alderweireld, Vermaelen, Vertonghen, Witsel e Lukaku in occasione dei tanti calci di punizione e calci d’angolo che il Belgio batterà durante la partita.
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Probabili formazioni
UNGHERIA: Király, Kádár, Guzmics, Juhász, Lang, Nagy, Gera, Lovrencsics, Kleinheisler, Dzsudzsák, Szalai.
BELGIO: Courtois, Meunier, Alderweireld, Vermaelen, Vertonghen, Nainggolan, Witsel, Carrasco, De Bruyne, Hazard, Lukaku.
SQUADRA IN TRASFERTA SEGNA NELLA RIPRESA (1.61, Bet365)
X2 + UNDER 3.5 (1.31, #)
OVER 6.5 CALCI D’ANGOLO SQUADRA OSPITE (1.73, #)
BELGIO VINCE TESTA A TESTA CALCI D’ANGOLO (1.28, Bet365)
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