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Nba, momento d’oro per i Thunder
Oklahoma City, dopo aver recuperato Russell Westbrook, sta accelerando in vista dei playoff. Dopo la bella vittoria di ieri con gli Spurs, Durant e compagni se la dovranno vedere con i Rockets orfani di Dwight Howard. Scorpacciata di gare nella notte, ben quattordici in programma.
Nba, c’è Indiana-San Antonio
Dei Pacers in piena crisi ospitano gli Spurs, in una sfida che vede scontrarsi le dominatrici delle due Conferences. San Antonio, in cerca della 17esima vittoria consecutiva, vuole vendetta: Indiana è stata una delle poche squadre in grado di battere in casa i neroargento. Nella notte si gioca anche Jazz-Knicks: a New York serve una vittoria per continuare a credere nei playoff.
Nba, a Ovest tanta incertezza
Manca poco alla fine della regular season, ma nella Western Conference è ancora tutto da decidere: stanotte il match clou è ad Oakland, dove i Grizzlies fanno visita ai Warriors di Stephen Curry. Ad Est Indiana deve vincere a Washington per tenere a distanza Miami.
Nba, i Suns devono vincere
Phoenix sta lottando per entrare nei playoff e rimangono solo poche partite a disposizione: per questo vincere contro gli Hawks sarebbe di vitale importanza. Tra le altre gare della notte, c’è la sfida tra Miami e Portland: gli Heat proveranno a mettersi alle spalle il periodo di crisi?
Nba, i Pacers rischiano a Houston
Indiana non sta vivendo un gran momento: i Miami Heat le sono alle calcagna nella Eastern Conference e stanotte rischia di incappare nella terza sconfitta consecutiva contro una squadra in grande forma come i Rockets. Nella notte c’è anche la sfida tra Bulls e Grizzlies.
Nba, stanotte c’è Spurs-Heat
Solo tre le partite in programma questa notte. Tra queste spicca la sfida tra San Antonio e Miami, protagoniste delle scorse Finals, e il derby di Los Angeles tra Lakers e Clippers.
Nba, gara in discesa per Miami?
I campioni in carica, imbattuti da sei partite, devono vincere per insidiare il primo posto degli Indiana Pacers nella Eastern Conference e Orlando non rappresenta di certo un ostacolo temibile. Anche Portland è in serie positiva, nonostante l'infortunio di LaMarcus Aldridge.
Nba, che sfida a Los Angeles
Il match clou di questo Wednesday night è quello tra Clippers e Rockets, due squadre ai vertici della Western Conference, una sorta di antipasto di postseason. Anche i Warriors, impegnati a Chicago, devono vincere per non perdere il passo.
Nba, c’è Indiana-Portland
Dieci le gare in programma questa notte. A Indianapolis arrivano dei Blazers in netto calo dopo l'exploit dei primi due mesi di regular season. A Los Angeles, con gente come Griffin e DeRozan sullo stesso parquet, si prevede una gara spettacolare tra Clippers e Raptors.
Nba, quattro gare in programma
La squadra con il record migliore della lega, gli Indiana Pacers, fa visita agli ostici Atlanta Hawks. Minnesota ospita i disastrati Lakers, mentre Golden State e Phoenix dovranno vedersela rispettivamente contro i Charlotte Bobcats e i Chicago Bulls.
Nba, Durant sfida LeBron
I Thunder di Kevin Durant, da undici partite oltre i trenta punti, fanno visita ai campioni in carica, per quella che è la riedizione delle Finals 2012. Si preannuncia spettacolare il duello tra LeBron James e il probabile futuro Mvp della lega.
Nba, quante assenze tra gli Spurs
Non è un bel periodo per San Antonio, falcidiata dagli infortuni. Stanotte servirà un’impresa per battere gli Houston Rockets, che contro i neroargento hanno già vinto due volte nel corso di questa regular season. E sulle multiple "vincente incontro" di stasera c'è pure il rimborso Paddypower da sfruttare.
Nba: Clippers, back-to-back insidioso
I Clippers, orfani di Chris Paul, stanotte affronteranno la loro sesta trasferta consecutiva. Contro i Raptors la stanchezza potrebbe essere un fattore: Los Angeles, infatti, ieri ha speso parecchie energie nel match (vinto) coi Bulls.
Nba, c’è il partitone Spurs-Thunder
A San Antonio si sfidano le squadre più forti della Western Conference: Oklahoma City si è già aggiudicata i due precedenti stagionali e stanotte tenterà di ripetersi all’At&T Center affidandosi a un Kevin Durant da oltre 30 punti a partita.
Nba, oggi c’è il Martin Luther King Day
Ogni anno la lega (composta per l’80% da giocatori di colore) celebra il politico e leader dei diritti civili statunitense che fu assassinato a Memphis nel 1968. Per l’occasione le partite odierne iniziano dalle 19 italiane.
