Berrettini buongustaio: una sola non gli bastava più

Matteo Berrettini, quando ci vuole ci vuole: così il tennista romano ha confessato in un’intervista di non poter resistere a certe tentazioni.

Si fa presto a pensare che i tennisti conducano una vita invidiabile e che sia facile, per loro, girare il mondo per 11 mesi all’anno. Solo chi ci è passato può capire quanto sia difficile e quanti sacrifici e rinunce si debbano fare per inseguire il sogno di essere i migliori al mondo. Ne sa qualcosa Matteo Berrettini, che ne ha parlato, proprio qualche giorno fa, con la Gazzetta dello sport.

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Berrettini buongustaio: una sola non gli bastava più (AnsaFoto) – Ilveggente.it

Al celebre quotidiano di colore rosa ha raccontato di tutto un po’, fornendo molti dettagli poco noti a proposito della quotidianità di un tennista di fama mondiale. Ha spiegato quale sia la sua strategia anti jet-lag, tanto per cominciare, senza nascondere quanto complicato sia, per lui, allenarsi con il fuso orario, quando per il suo corpo, magari, sono ancora le 3 del mattino. “Quella è una cosa molto complessa”, ha detto in merito, per poi aggiungere che, ad un certo punto, con la schedule giusta, ci si fa l’abitudine.

Altra questione spinosa: i tempi di recupero. Per non parlare del cibo, “materia” complicatissima per un atleta che, come il nostro martello romano, non può mangiare esattamente qualunque cosa gli capiti sotto tiro. Matteo predilige la cucina italiana e i piatti healthy, ma non è sempre così facile trovare nel menu pietanze che siano in linea con lo schema nutrizionale che segue. E allora, a quel punto, giù di pollo, riso e verdure, che in mancanza d’altro gli forniscono l’apporto di cui ha bisogno.

Berrettini fa uno strappo alla regola: ne valeva la pena

Di tanto in tanto, però, anche i campioni hanno il diritto – e il desiderio, naturalmente – di sgarrare. Berrettini è un buongustaio e lo dimostra chiaramente quello che ha rivelato nell’ambito di questa intervista a tutto tondo rilasciata al principale quotidiano sportivo del Bel Paese.

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Berrettini fa uno strappo alla regola: ne valeva la pena (AnsaFoto) – Ilveggente.it

Adesso è a dieta, ha riferito alla Gazzetta dello sport – qualche tempo fa vi avevamo raccontato di come avesse perso qualche chilo nella parte superiore, per poter essere più dinamico – ma questo non significa che non si possa fare, anche solo ogni tanto, un piccolo strappo alla regola.

“Come è giusto che sia, almeno nella mia filosofia, mi concedo un bell’hamburger… o meglio due…“, ha ammesso candidamente. E no, una tentazione sola evidentemente non gli basta. Per sentirsi appagato, deve cedere almeno a due.

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