Ci risiamo, traballa Berrettini: “Troppi dubbi”

Un sacco di dubbi attanagliano l’ex numero 6 del mondo Matteo Berrettini: l’amara rivelazione del tennista ha subito fatto il giro del web.

Ve lo sarete chiesti mille volte. Perché nessuno, in fondo, a parte i diretti interessati, può capire e sapere come si sentano genitori, fratelli, fidanzati e nonni dei giocatori mentre questi ultimi sono in campo. Riescono a vedere le partite dall’inizio alla fine, oppure preferiscono fare tutt’altro e dare solo di tanto in tanto un’occhiata al risultato?

Matteo Berrettini
Non crederai alla confessione di Berrettini: “Troppi dubbi” (AnsaFoto) – Ilveggente.it

A questo atavico dilemma ha risposto, nelle scorse ore, Jacopo Berrettini, fratello dell’ex numero 6 del mondo Matteo. Mowmag lo ha intervistato a margine di un allenamento a Monza, proprio mentre suo fratello, sul centrale di Montecarlo, si contendeva l’accesso agli ottavi di finale del Masters 1000 nientepopodimeno che contro Sascha Zverev. Jacopo non sapeva ancora, in quel momento, che il ragazzone con cui è cresciuto le avrebbe suonate al secondo miglior giocatore del pianeta.

“Quando riesco lo guardo in televisione ovviamente – ha risposto quando gli è stato chiesto se vedessero per intero tutte le partite del fratello nel circuito maggiore – altrimenti cerco di evitare il live score dal telefono, troppo tosta”. E chissà che gioia avrà provato, poi, quando ha scoperto che Matteo aveva battuto Zverev e che la sua cavalcata nel Principato di Monaco stava procedendo a gonfie vele.

Non crederai all’amara confessione di Berrettini

C’è tanto Matteo, al di là della riflessione sul brivido delle partite in sé, nell’intervista che Jacopo ha rilasciato a Mowmag. Il numero 331 del ranking maschile si è lasciato andare, tra l’altro, ad una confessione inaspettata.

Jacopo Berrettini
Traballa Berrettini: l’amara confessione (Instagram) – Ilveggente.it

Si fa presto a pensare che l’Adone romano, forte e bellissimo, non abbia fiducia in sé. E invece, a sentire il fratello, sarebbe proprio questo il problema più grande del finalista di Wimbledon 2021. Lo ha rivelato al momento di spiegare quale fosse il miglior consiglio che gli avesse mai dato: “Credo sia stato quando lui stava traballando come persona, nei momenti in cui lui faticava in campo e soprattutto fuori, in cui non riusciva a stare bene con sé stesso. Matteo ha grandi valori, ma alcune volte tende a sminuirsi, è molto sensibile. Tende ad avere dubbi sulla persona che è, non sul professionista. Io cerco di ricordargli quali sono i suoi pregi, e sono tanti”.

Un favore che Matteo, a quanto pare, avrebbe subito ricambiato. Anche lui, parola di Jacopo, gli ha dato un sacco di consigli. “Credo che ora mi stia aiutando molto a reagire bene alle sconfitte – ha detto – in un modo che mi possa far crescere sempre di più. È una cosa su cui ho tanto da imparare e su cui lui mi sta dando una grossa mano”.

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