Scommesse in sala VAR: la massima serie nella bufera

Calcioscommesse, un nuovo scandalo si abbatte sulla massima serie: le immagini, nitidissime, rendono perfettamente l’idea di cosa sia accaduto.

Non si è reso conto del fatto che le telecamere, in quel frangente, stessero inquadrando proprio lui. E che le immagini sarebbero state sufficientemente nitide da mostrare chiaramente cosa ci fosse sullo schermo del suo smartphone. Non poteva sapere, dunque, che, da lì a breve, si sarebbe ritrovato al centro di uno scandalo che ha già raggiunto dimensioni epiche.

Calcio
Scommesse in sala VAR: la massima serie nella bufera (AnsaFoto) – Ilveggente.it

Ancora una volta c’entrano le scommesse nel mondo del calcio, ma la storia in questione, in questo caso, non arriva dall’Italia. Arriva, bensì, dalla Bulgaria, Paese in cui è diventato virale, nelle scorse ore, un video che non lascia spazio ad alcuna interpretazione. Protagonista della vicenda non è un giocatore, ma un operatore che si occupa di gestire, da un punto di vista tecnico, le immagini VAR e AVAR. L’uomo, nei giorni scorsi, ha affiancato gli arbitri Volen Chinkov e Stoyan Arsov durante la sfida tra CSKA e Lokomotiv Sofia.

La partita, valida per la 27esima giornata di First League, la massima serie del campionato bulgaro, si è conclusa con il risultato di 1-0 per i padroni di casa. Il punto, però, non è questo. Il problema è legato, semmai, a quanto accaduto in sala VAR poco prima che la partita avesse inizio. È stato in quel momento che, inaspettatamente, le telecamere hanno indugiato sulla sala e mostrato al mondo cosa stesse accadendo in quella cabina.

Beccato dalle telecamere in sala VAR: stava facendo proprio quello

Le immagini televisive sono chiare: l’operatore VAR, incaricato di aiutare gli arbitri in fase di selezioni delle immagini, è stato sorpreso mentre consultava dal suo smartphone nientepopodimeno che un sito di scommesse.


I tifosi, già sintonizzati per godersi la sfida tra CSKA e Lokomotiv Sofia, hanno intuito subito cosa stesse facendo. E, in men che non si dica, erano già sui social network, pronti a manifestare il proprio dissenso – in alcuni casi addirittura il disprezzo – nei confronti delle immagini che erano appena passate sul piccolo schermo. Lo stesso tecnico si è accorto, guardando lo schermo, di essere al centro dell’inquadratura, ed è evidente che ne sia rimasto sorpreso.

La domanda che tutti si pongono, a questo punto, è una. Gli utenti, arrabbiatissimi per questa scoperta, non possono fare a meno di chiedersi su quale partita stesse scommettendo l’operatore. Sono arrabbiati, chiedono che giustizia venga fatta e che l’uomo venga punito, con il licenziamento immediato, per quello che ha fatto.

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