Impossibile che Jannik Sinner soffra la solitudine dietro le quinte degli Internazionali d’Italia: non sarà solo, ecco chi ci sarà insieme a lui.
Allo scoccare del 13 aprile 2025 Jannik Sinner potrà finalmente tornare ad allenarsi ufficialmente. Il suo coach “straniero” è già ripartito dall’Australia, il che ci fa presupporre che il team si sia radunato e che stia studiando, proprio in questo frangente, un piano d’attacco in vista del grande ed attesissimo rientro in campo.

Rientro che coinciderà, così ha voluto il destino, con l’inizio degli Internazionali d’Italia. Un torneo che ha avuto sin da sempre i riflettori puntati addosso, ma che adesso, alla luce dell’affaire Sinner, avrà ancor più rilevanza di quanta non ne abbia di solito. E lo sa bene Paolo Lorenzi, un tempo numero 33 del ranking, che oggi è direttore del Masters 1000 che si gioca in primavera al Foro Italico. Uno che Jannik lo conosce bene e del quale si era accorto già in tempi non sospetti, nell’epoca di Bordighera e di Riccardo Piatti.
Il 43enne, in un’intervista al Corriere della Sera, ha preannunciato qualche gustosissima novità e fatto sapere ai tennissofili che questa edizione degli Internazionali d’Italia non sarà come tutte le altre. neanche un po’. Non solo perché sancirà il ritorno, appunto, del numero 1 del mondo dopo i tre mesi di sospensione, ma perché tante cose cambieranno.
Roma in subbuglio per Sinner: le novità del 2025
Intanto, si è ben pensato di dare un occhio di riguardo in più alla sicurezza. “Proteggeremo tutti i giocatori; Jannik, che è attesissimo, in modo particolare” ha spiegato il direttore del torneo, che ha poi annunciato che Sinner non arriverà nella Capitale solo soletto.

Sarà, anzi, in ottima compagnia: con lui ci saranno le guardie del corpo, che lo scorteranno in ogni dove, seppur con discrezione. E per evitare problemi, gli organizzatori hanno già studiato in anticipo quali percorsi sia il caso di predisporre affinché l’azzurro si muova in sicurezza all’interno del Foro Italico. Per tutelarlo pur “senza respingere il pubblico, che lo adora”, ha chiarito Lorenzi.
Un altro chiarimento è arrivato in merito a quello che il presidente della Fitp, Angelo Binaghi, aveva definito “il Fort Apache dove nessuno potrà disturbarlo”. “È tutto molto semplice – ha detto il direttore in merito – Non è una lounge-Sinner ma parte della presidenza che viene già usata come lounge federale. In passato l’ha sfruttata anche Djokovic. Niente di eccezionale ma sicuramente un luogo dove potrà stare tranquillo, se lo vorrà”. Nel caso in cui non gli occorresse tutta questa riservatezza, comunque, avrà a sua disposizione anche i letti nella players lounge, grande novità di questo 2025. L’ideale per un dormiglione come lui…