Squalifica Ferrari: nuovo ribaltone. Le parole di Vasseur svelano le motivazioni e così sembra proprio assurdo andare avanti
Dalla Cina la Ferrari è tornata in Italia con una vittoria nella Gara Sprint, la prima gioia di Hamilton con la Rossa, e con una doppia squalifica dopo il Gran Premio della domenica. Una doppia squalifica pesantissima che ha messo in dubbio il lavoro di tutti in questi anni.

La rossa di Hamilton è stata squalificata perché lo spessore del fondo è risultato inferiore ai 9 millimetri regolamentari. I rilievi nei tre punti di verifica sono stati di 8.6, 8.5 e 8.6 mm. E di recente era già successo che la Ferrari vedesse estromessa una vettura dall’ordine d’arrivo per questo motivo, era già capitato ad Austin in Texas nel 2023. Insomma, un errore ripetuto che, purtroppo, mette a repentaglio il lavoro di tutti.
Squalifica Ferrari, le rivelazioni di Vasseur
Intervistato da uno dei più importanti quotidiani francesi, l’Equipe, Vasseur ha cercato di fare chiarezza su quello che è successo: “Abbiamo dovuto essere troppo aggressivi – ha dichiarato – questo dimostra che siamo alla ricerca della perfezione e che talvolta guardiamo troppo lontano. Se questo significa che potrebbero esserci altre squalifiche? Sì, certo. Bisogna distinguere tra le squalifiche perché ci si prende dei rischi o squalifiche perché si bara. Il ‘gioco’ in F1 è quello di essere al limite sotto tutti gli aspetti. Bisogna arrivare all’ultimo grammo a livello di peso, all’ultimo decimo di millimetro per quanto riguarda l’usura del pattino e arrivare all’ultimo millimetro per quanto concerne la deformazione-flessibilità degli alettoni. Più la bagarre è serrata, più si è sotto pressione e più si corrono dei rischi”.

Insomma, il team principal della Rossa ha cercato in qualche modo di mettere le cose in chiaro, motivando la squalifica come qualcosa sicuramente di evitabile ma che dimostra, come la Rossa, abbia voglia di stare davanti. Certo, bisogna anche cercare di stare dentro le regole del gioco, e lo sappiamo. E questi sono errori che una scuderia come la Rossa non si può assolutamente permettere. Rimarrà sicuro per lezione a tutti.