Sinner terzo incomodo: si è messo in mezzo, lo sanno tutti

Il nuovo ruolo del numero 1 del mondo è quello del terzo incomodo: così Jannik Sinner ci ha messo lo zampino anche se a distanza.

Chi si è imbattuto in lui a Montecarlo riferisce di averlo visto, tutto sommato, molto tranquillo. Si sposta per la città monegasca in Vespa o in monopattino, fa colazione con una buona brioche e poi di corsa in palestra, ad allenarsi con il suo preparatore atletico in vista del rientro nel circuito, previsto per il prossimo mese di maggio.

Sinner
Sinner terzo incomodo: si è messo in mezzo, lo sanno tutti (AnsaFoto) – Ilveggente.it

Una pausa che potenzialmente, al di là di cosa l’abbia determinata, potrebbe addirittura giovare a Jannik Sinner, che finalmente ha un po’ di tempo per pensare a se stesso e per svagarsi. Sebbene resti inteso, ovviamente, che, focalizzato com’è sulla sua carriera, stia continuando a dedicare la maggior parte del suo tempo allo sport e non altri hobby o passioni. Ma questa è un’altra storia, quella di un campione che è uno stacanovista senza precedenti e non si darà pace fino a che non riterrà che il suo gioco sia perfetto, o giù di lì.

Sta di fatto che la sua assenza, quello è poco ma sicuro, si sente. E si sente in maniera importante. Fortuna, però, che i suoi connazionali ce la stanno mettendo tutta per far sì che il periodo d’oro del tennis azzurro non subisca, in sua assenza, una battuta d’arresto. Matteo Berrettini è on fire, Lorenzo Musetti ce la sta mettendo tutti e Jasmine Paolini sembra avere ritrovato, finalmente, alcune delle consapevolezza che sembrava aver perso per strada.

Per Sinner la distanza non conta: lo sa bene Jasmine

Ed è stata proprio la 29enne di Castelnuovo di Garfagnana, qualche ora fa, a confessare che il merito del successo riscosso da lei e dai suoi colleghi si deve sempre e comunque al fenomeno altoatesino.

Paolini
Per Sinner la distanza non conta: lo sa bene Jasmine (AnsaFoto) – Ilveggente.it

“Penso che Jannik aiuti molto – ha osservato la Paolini – Ci aiuta molto, abbiamo il n° 1 del mondo, è incredibile per l’Italia. Credo che il tennis stia crescendo molto. Penso che stiamo credendo molto di poter fare grandi risultati perché vediamo altri tennisti che le fanno. Siamo una grande squadra. È stato bello, perché durante il riscaldamento c’erano anche Lorenzo e Matteo lì intorno”.

Sinner si è messo in mezzo a Jasmine e alle sue avversarie anche a distanza, dunque, facendo da terzo incomodo, ma nel senso buono del termine. Dando dimostrazione, ancora una volta, di quanto imponente sia la spinta che, con i suoi traguardi, è riuscito ad imprimere anche al resto del movimento tennistico italiano.

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