Fognini come Berrettini, scommesse e corna: conseguenze pesantissime

Fabio Fognini, quello che è accaduto ha delle origini ben precise: ecco cosa si è verificato in campo e cosa c’entra il collega azzurro Berrettini.

Alla vigilia dell’appuntamento con il pubblico napoletano aveva, probabilmente, ben altre aspettative. Fabio Fognini non è riuscito, però, ad andare al di là del primo turno della Napoli Tennis Cup, dalla quale è stato eliminato dopo tre ore di gioco serrato e un bel po’, è giusto sottolinearlo, di tensioni e di malumori.

Fognini
Fognini come Berrettini: conseguenze pesantissime (AnsaFoto) – Ilveggente.it

Il tennista ligure, al suo debutto sul campo d’Avalos, si è arreso al terzo set contro l’avversario belga Gauthier Onclin. Ce l’ha messa tutta, ma non è bastato. E il primo ad esserci rimasto male è proprio lui, che sui social network, qualche ora più tardi, ha postato una sorta di messaggio di “scuse” rivolto, per l’appunto, al pubblico partenopeo. “Grazie Napule – ha scritto l’azzurro su Instagram – ti ho sempre nel mio cuore… Scusate per la prestazione di m….a”.

Fognini è stato molto severo con se stesso, ma è doveroso sottolineare che gli spettatori, ancora una volta, non sono stati poi così rispettosi nei confronti dei tennisti in campo. Se, 24 ore prima, aveva mandato su tutte le furie Jacopo Berrettini, fratello di Matteo, martedì sono riusciti a fare andare in tilt anche il campione sanremese. Che, infatti, nel bel mezzo della partita, si è lasciato andare ad uno sfogo piuttosto duro.

A Napoli sbotta pure Fognini: ecco perché

Jacopo era stato disturbato, come si ricorderà, dalle “gufate” di un presunto gruppo di scommettitori. E potrebbe essere stato uno di loro, o comunque un suo “collega”, ad accanirsi contro Fognini, che ha mantenuto i nervi saldi fino a che non ce l’ha fatta più.


All’ennesima esultanza “esagerata” per un punto conquistato dal suo avversario – segno che qualcuno, probabilmente, aveva scommesso su Onclin – Fabio è sbottato. Prima il gesto delle corna con la mano sinistra, poi il battibecco con lo spettatore. Qualcuno ha rotto il silenzio proprio mentre il ligure serviva, per deconcentrarlo, ed è stato in quel momento che il marito di Flavia Pennetta ha iniziato ad urlare e a chiedere – ne aveva il sacrosanto diritto – di non disturbare in quel frangente, già di per sé così delicato.

Va da sé, quindi, che la situazione pesante intorno a lui non sia stata affatto d’aiuto, anzi. Magari non avrà giocato il suo miglior tennis, ma la reazione del sempre composto Berrettini dimostra che certi spettatori scorretti – a Napoli come nel resto del mondo – hanno tutto il potere di influenzare l’andamento degli atleti. E chissà che finalmente, dopo l’ennesimo sfogo, non vengano presi i dovuti provvedimenti per evitare che quanto successo in Campania si ripeta altrove ancora una volta.

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