Spifferato il segreto di Berrettini: il dettaglio spiega tutto

Matteo Berrettini, questo è quello che è accaduto per filo e per segno: il dettaglio ci aiuta a ricostruire il puzzle e a capire come sia andata.

Certo che ne ha fatta di strada per arrivare fino a qui. E non sempre è stata una strada pianeggiante, anzi. Matteo Berrettini ha camminato – e arrancato – in salita per due anni buoni, affrontando gli ostacoli più disparati e inciampando, talvolta, anche più del dovuto. Ma se è vero, come si dice, che ciò che importa non è tanto il viaggio, ma la destinazione, allora possiamo ammettere che ne è valsa la pena.

Berrettini
Spifferato il segreto di Berrettini: il dettaglio spiega tutto (AnsaFoto) – Ilveggente.it

Benché l’ex numero 6 del mondo non sia ancora tornato agli antichi fasti, ha fatto passi da gigante. Negli ultimi tornei lo abbiamo visto straordinariamente in forma e si sono rivisti, qua e là, sprazzi di quel campione che, quattro anni fa, centrava la sua prima finale in un torneo del Grande Slam. Gli infortuni con cui ha dovuto fare i conti gli avranno portato via del tempo preziosissimo, ma non la voglia di giocare. Men che meno quella di vincere. Manca qualche altro pezzo ancora, però, perché torni ad essere competitivo come lo era un tempo.

Ma l’ex pupillo di Vincenzo Santopadre, dal canto suo, non sembra avere troppa fretta. Per il momento si sta godendo la felicità, l’ebbrezza derivante dalla consapevolezza di essere tornato a giocare con la continuità che troppo a lungo gli era mancata. La gioia di scendere in campo con il sorriso e non con la tensione che, parole sue, lo ha accompagnato per un periodo di tempo molto lungo.

Berrettini, questo spiega tutto

Va da sé che abbia dovuto sgomitare, e non poco, per raggiungere questo risultato e per scalare, dopo la discesa negli “inferi”, il ranking. E non parliamo solo di allenamenti, ma di tanti altri piccoli “sacrifici” strategici che ha dovuto mettere in atto per forza di cose.

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Berrettini, questo spiega tutto (Instagram) – Ilveggente.it

È stato lui in persona, qualche ora fa, a rivelarne uno e a mettere in piazza, dunque, un certo segreto del quale non avevamo assolutamente contezza. Interpellato in merito al presente e alle prospettive future, Berrettini si è lasciato andare alla seguente dichiarazione: “Partita dopo partita ho ricostruito tutto – queste le sue parole – il godermi le partite e cercare di migliorare. Sono sulla buona strada per fare buone cose”.

Infine, la rivelazione: “Ho perso qualche chilo di muscolo nella parte superiore per essere più mobile e reattivo negli spostamenti laterali. Mi sento bene fisicamente e sono felice”. Il che spiega, effettivamente, come mai, all’improvviso, si sia visto questo cambiamento così importante dal punto di vista della mobilità. E ben venga, allora, una piccola “dieta”, se può condurre, come in questo caso, alla felicità.

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