Gratta e vinci gratis per 10 anni: è tutto vero

Gratta e vinci, non ti sembrerà vero, ma ti assicuriamo che lo è: dieci anni di pacchia assoluta, ecco tutto quello che c’è da sapere in merito.

Tutto è iniziato nel 2015 e nessuno ne sapeva niente, fino allo scorso mese di febbraio. Solo allora, infatti, il diretto interessato ha trovato la forza e il coraggio necessari per chiedere aiuto, dopo un inferno durato 10 anni. Si è rivolto ai carabinieri della stazione di Monselice, raccontando ogni singolo dettaglio degli ultimi 2 lustri, affinché giustizia venisse fatta.

Gratta e vinci
(AnsaFoto) – Ilveggente.it

Adesso, un’accusa pesantissima pende sul capo della persona verso la quale l’uomo in questione avrebbe puntato il dito: dovrà rispondere, cioè, del reato di estorsione. Questo perché, dall’anno precedentemente indicato ad oggi, avrebbe costretto colui che ha sporto denuncia, ovvero il proprietario di una tabaccheria nel Padovano, a consegnargli denaro e non solo.

Secondo le dichiarazioni rese dalla vittima, il 44enne oggi indagato si recava spesso e volentieri presso l’attività commerciale a Monselice con delle richieste ben precise. Chiedeva soldi, 15-20 euro circa ogni volta, ma anche Gratta e vinci e pacchetti di sigarette, per un ammontare complessivo di un bel po’ di denaro. La cosa grave è che non pagava mai il conto e che, per evitare che la merce gli venisse negata, adottava di volta in volta comportamenti particolarmente aggressivi. Dissuadeva l’uomo dal farlo spaventandolo con la sua fisicità, oppure intimorendolo in altri modi.

Gratta e vinci e non solo: voleva di tutto un po’

Lo minacciava anche verbalmente, avvisandolo del fatto che gli avrebbe fatto del male nei modi più svariati, perfino diffamandolo in paese, nel caso in cui avesse osato parlare.

Gratta e vinci
Gratta e vinci e non solo: voleva di tutto un po’ (Instagram) – Ilveggente.it

Ha continuato a tenerlo in pugno anche mentre era agli arresti domiciliari, nella misura in cui aveva incaricato la sua compagna dell’epoca di fare il “lavoro sporco” per conto suo. Questa storia, dicevamo, è andata avanti per 10 anni, fino a che non è scattata la denuncia. L’incubo dell’esercente, però, non è finito in quel momento: una volta scoperto cosa la sua vittima avesse fatto, il 44enne gli ha più più volte intimato di ritirare la denuncia e ha perfino cercato di intimorirlo stazionando a lungo all’esterno della sua attività commerciale.

Il gip, adesso, su richiesta della Procura, ha emesso una misura cautelare nei confronti dell’uomo, che è inoltre in regime di arresti domiciliari e in attesa di un’eventuale condanna. Dopo 10 anni di Gratta e vinci – e non solo – gratis, insomma, la pacchia per lui potrebbe essere ufficialmente finita.

Gestione cookie