Carlos Alcaraz, nessuna pietà per Jannik Sinner: lo ha “colpito” proprio nel momento in cui non aveva alcun modo per difendersi.
Lui, dal canto suo, preferisce non sbilanciarsi troppo. Tanto è vero che, quando gli è stato chiesto se stesse pianificando l’assalto al numero 1, è stato vago. Carlos Alcaraz ha ammesso di non volerci pensare, perché l’idea lo mette sotto pressione. Ma ha anche aggiunto che se ne riparlerà, eventualmente, tra due settimane. Quando potrebbe avere incamerato, cioè, punti utili per tentare il sorpasso all’attuale re del ranking Atp.

Poco ci potrà fare Jannik Sinner, comunque, alla sua quarantesima settimana da “sovrano” della classifica mondiale, fino a che non gli sarà permesso di ritornare in campo. E potrà farlo, come noto, solo quando avrà finito di “scontare” la sua squalifica, subita come noto per effetto della vicenda Clostebol che lo ha travolto all’improvviso. Ci vorrà maggio, perché possa tornare a lottare e a difendere il posto in classifica per il quale tanto si è speso.
Il campione iberico avrà dunque la strada spianata per qualche altra settimana ancora. E sembrerebbe avere tutta l’intenzione di approfittare al massimo del periodo di assenza di Sinner, come si evince chiaramente dall’annuncio che è trapelato nelle scorse ore. Un annuncio che la dice lunga su quanto Carlitos desideri, giustamente, di tornare alla ribalta e al centro dell’attenzione.
Quando la volpe non c’è, Alcaraz gongola
Qualche giorno fa, mentre Alcaraz è impegnato nel Masters 1000 di Indian Wells, è arrivata la conferma ufficiale ad una notizia che era già circolata, per la verità, qualche mese fa.

La miniserie su Carlos, prodotta da Netflix in stile documentario, come ha fatto sapere il quotidiano iberico Marca sarà ufficialmente rilasciata il 23 aprile 2025. La serie sarà incentrata sulla stagione 2024 di Alcaraz, che lo ha visto vincere sia il Roland Garros che Wimbledon I tifosi, basta dare un’occhiata ai commenti in calce all’annuncio, sono entusiasti. Non stanno nella pelle al pensiero di rivivere attraverso il piccolo schermo le emozioni di una stagione che, al di là dell’exploit di Sinner, è stata travolgente.
Ecco a cosa si riferiva lo spagnolo, dunque, quando si era tatuato – in maniera temporanea – sul braccio la data 23-04-2025. E anche quando, sulla lente delle telecamere, aveva scritto “Ci vediamo presto! N.”. Quella N stava per il nome del colosso dello streaming e pure lui, come oggi i suoi sostenitori, era già impaziente di sbarcare in tv con una produzione interamente dedicata a lui. Non resta che capire, a questo punto, se Netflix ne abbia in programma una pure per Sinner o se, invece, questa “battaglia” televisiva, per il momento, l’abbia vinta lui.