Sinner, nuova svolta in classifica. Nonostante i tre mesi di stop l’italiano ha un piede e mezzo dentro al torneo.
Lo rivedremo in campo solamente nel prossimo mese di maggio, a Roma probabilmente, agli Internazionali che lo scorso anno ha saltato per infortunio. E magari lo si potrebbe vedere in giro per l’Italia, come quei tifosi che se lo sono ritrovati davanti in un’area di servizio a Torino e che ovviamente gli hanno chiesto una foto.

Il numero uno al mondo del tennis, Jannik Sinner, si sta allenando per confermarsi il più forte dopo essersi messo alle spalle quello che sicuramente è stato uno dei periodi più difficili della sua vita professionale. Ha giocato, ha lavorato, con una spada di Damocle che gli pendeva sulla testa, quella di una squalifica che poi come sappiamo è arrivata. Tre mesi, un accordo trovato con la Wada per evitare strascichi anche oltre quello che sarebbe stato il punto preso dal Tas di Losanna. Un bene, per tutti.
Sinner, un piede e mezzo alla Finals
L’anno scorso è stato un anno speciale per Sinner che, oltre a prendersi due Slam ha anche vinto le Atp Finals a Torino e ha aiutato l’Italia a vincere la seconda Coppa Davis di fila. E il sito tennisworlditalia.com ha già buttato una classifica che vede Jannik già qualificato, o quasi, per il torneo che racchiude i primi otto del mondo.

“Jannik Sinner, in testa grazie all’affermazione di Melbourne, ha praticamente un piede e mezzo al torneo dei maestri (per i vincitori Slam, basta arrivare anche in top 20 per essere qualificati). A inseguirlo c’è Alexander Zverev anche in questa graduatoria, mentre sul gradino più basso del podio Carlos Alcaraz è stato scavalcato da un ottimo Felix Auger-Aliassime (ha sfiorato a Dubai il terzo titolo dell’anno). Novak Djokovic al momento risulterebbe dentro, così come Ben Shelton (quinto). Potrebbero sorprendere ora le posizioni di Machac, Shapovalov e Davidovich Fokina, che sarebbero in lotta se confermassero questo tipo di rendimento”. Insomma, nonostante quello che è uno stop forzato, Sinner è pronto a difendere questo titolo che non dà punti Atp, come sappiamo, ma che fa capire chi è realmente il più forte di tutti. E Jannik, al momento, è il più forte di tutti.