Novak Djokovic, la smentita è arrivata addirittura prima del previsto: sono rimasti tutti senza parole, ma non c’è nulla di cui stupirsi.
Ha giocato un set, uno soltanto. Dopodiché, ha deciso di stringere la mano al suo avversario e di “regalargli”, di fatto, l’accesso alla finale degli Australian Open. Novak Djokovic non avrebbe potuto fare altrimenti, dal momento che il dolore alla gamba sinistra non gli ha permesso, purtroppo, di portare a termine la partita e di accedere all’ultimo step del primo Slam dell’anno.

Non ci saremmo aspettati che si riprendesse tanto velocemente, eppure eccolo di nuovo qui, pronto a battersi per un nuovo titolo. Nole tornerà in campo a Doha, negli Emirati Arabi, in un torneo di categoria 500 la cui entry list non ha niente da invidiare a quella di un Masters 1000 o di un Major. Sebbene gli organizzatori abbiano “perso” Jannik Sinner, che sconterà i tre mesi di squalifica a partire da subito, potranno comunque contare su un seeding di tutto rispetto.
Al primo turno Djokovic affronterà Matteo Berrettini, che nei sorteggi, si sa, non è mai particolarmente fortunato, come si evince chiaramente dal main draw di Doha. Non solo perché Nole è inarrestabile ed incredibilmente motivato, ma anche perché negli Emirati Arabi il campionissimo serbo rincorrerà nientepopodimeno che il titolo numero 100 della sua strabiliante carriera.
Djokovic li ha smentiti: che batosta
Per molti è sconcertante, comunque, che si sia ripreso così velocemente e che non abbia voluto attendere oltre per tornare in campo. Il diretto interessato, però, in un’intervista, ha spiegato che non c’è nulla di cui stupirsi.

“La lesione è guarita quasi al 100% e sono pronto per cercare nuovi successi – ha detto a Vijesti – Lo staff medico mi ha dato il via libera per allenarmi e preparami ai prossimi impegni. Il torneo di Doha inizia tra sette giorni e sto rispettando la mia tabella di marcia. Grazie a Dio sono riuscito a riprendermi in fretta. Spero che il titolo numero 100 possa arrivare a Doha. Lo cerco da tempo, da ottobre dello scorso anno”.
Sbagliavano i media, dunque, ad ipotizzare che lo stop si sarebbe protratto per due mesi. Ed è proprio a tal proposito che l’ex tennista Mark Petchey ha voluto lanciare un messaggio ai tifosi di Djokovic: “Pochi giorni dopo il suo infortunio in Australia, circolavano voci secondo cui sarebbe tornato direttamente sulla terra battuta di Montecarlo o Madrid. Voglio dare ai tifosi un consiglio molto semplice: non credete mai a nulla di ciò che leggete su di lui“. E non si può dire che non abbia ragione.