Caso Clostebol, Sinner senza parole: verdetto agghiacciante

Caso Clostebol, Jannik Sinner davvero senza parole. Il verdetto su quanto potrebbe succedere ad aprile è di quelli che fanno paura. Nessuna certezza

Tre Slam in carriera, un dominio assoluto dimostrato sul campo, un gentiluomo fuori. Anche se la mancata presenza, questa mattina, da Mattarella, un po’ ha fatto storcere il naso. Jannik Sinner è così, un uomo tutto d’un pezzo, prendere o lasciare. Certo, è difficile non amarlo per quello che riesce a fare in campo.

Sinner colpisce la pallina
Caso Clostebol, Sinner senza parole: verdetto agghiacciante (Lapresse) – Ilveggente.it

Tornerà a giocare a metà febbraio Jannik, in questo momento ha bisogno di riposo. Sia fisico ma soprattutto mentale. E qui c’è ancora da aspettare visto che tutti speriamo che, ad aprile, quando ci sarà la sentenza del Tas dopo il ricorso della Wada, l’azzurro possa togliersi un peso clamoroso dalle spalle e dalla testa. Nessuno vorrebbe venisse squalificato, anche perché evidentemente non sarebbe la cosa giusta da fare, ma il rischio c’è e nessuno in questo momento può dare una certezza. Nemmeno McEnroe, che ha parlato ad Eurosport, appunto, di quello che è il momento del tennista del numero uno al mondo.

Caso Clostebol: McEnroe non sa che cosa succederà

Jannik Sinner, come detto dal suo allenatore Darren Cahill, è un giocatore che nelle difficoltà si esalta. Era già accaduto agli US Open che si fosse trovato a gestire delle situazioni complicate, legate alla notizia della sua positività in test antidoping“ ha detto l’ex campione. Che poi ha pure aggiunto.

Sinner esulta
Caso Clostebol: McEnroe non sa che cosa succederà (Lapresse) – Ilveggente.it

Essere riuscito a esprimere un tennis di così alto livello in quella circostanza e averlo replicato anche in questo caso, con la questione ‘Clostebol’ ancora aperta, è da rimarcare. Vedremo poi quale sarà il giudizio del TAS. Sinceramente io mi aspettavo che Zverev sarebbe riuscito a creare problemi dal punto di vista fisico a Jannik, che aveva manifestato qualche scompenso contro Rune e Shelton. Invece, il giocatore italiano è entrato letteralmente nella testa di Sascha e non c’è stato nulla da fare“.

Insomma, oltre alle parole sul gioco di Sinner, c’è quel passaggio che vi abbiamo messo in grassetto che evidenzia come nessuno sappia, in questo momento, cosa potrebbe succedere. Ed è un vero peccato.

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