Annuncio shock dagli Australian Open: addio Sinner

Annuncio choc dagli Australian Open: per Sinner è davvero finita. Ecco le parole che aprono a qualcosa di diverso per l’anno prossimo 

Stavolta è finita, per davvero. Perché le parole sono ufficiali e non lasciano spazio a nessun tipo di interpretazione oppure ad un si vedrà in futuro. La storia d’amore è alle battute finali, ultimi tornei insieme e poi un abbraccio, lunghissimo, una grossa stretta di mano, e si guarda al futuro. Non c’è più niente da fare.

Sinner
Annuncio shock dagli Australian Open: addio Sinner (Lapresse) – Ilveggente.it

Dagli Australian Open in corso, torneo che vede Sinner favorito e sotto pressione per evidenti motivi, arriva un annuncio ufficiale che stravolge la carriera del tennista azzurro, numero uno al mondo, unico in grado da queste parti di raggiungere questo obiettivo. Tra lui e Darren Cahill, è finita. Alla fine del 2025 l’allenatore australiano non sarà più nello staff dell’italiano. “Ha detto lui che il 2025 è la sua ultima stagione. Lo aveva detto lui in un’intervista, non è una novità”, ha dichiarato un Sinner laconico. Confermando, insomma, tutte le indiscrezioni che erano uscite.

Sinner-Cahill, è finita

Cahill, insieme a Simone Vagnozzi che comunque rimarrà nello staff di Sinner, è stato sicuramente l’artefice della scalata dell’azzurro alla classifica mondiale Atp. Però adesso anche per lui, a 59 anni, è arrivato il momento di dire addio, di riposarsi un poco e rimanere ovviamente assai più vicino alla sua famiglia in Australia senza andare a fare il giro del mondo ogni mesi insieme al campionissimo azzurro.

Cahill
Sinner-Cahill, è finita (Lapresse) – Ilveggente.it

Per Sinner, è evidente, questa è una grossa perdita. “Cahill invece è stato cruciale – si legge sul Fatto Quotidiano –  non solo dal punto di vista tecnicotattico, ma soprattutto per creare un ambiente vincente. Ha accompagnato l’altoatesino verso il definitivo salto di qualità e poi gli ha insegnato a reggere la pressione che ne deriva. Insomma, lo ha trasformato nella macchina quasi perfetta che nel 2024 ha vinto due Slam e dominato per lunghi tratti della stagione”. Un addio difficile da digerire anche se ci sarà il tempo di avvicinarsi all’abbraccio che vi abbiamo detto prima. E ci sarà anche il tempo di trovare un degno erede anche se, sicuramente, sarà difficile.

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