Sinner e quel regalo inaspettato: vigilia con sorpresa

Il dono a Sinner lascia tutti di stucco: una chicca imperdibile.

Dopo un mese di “digiuno” tennistico è tempo, finalmente, di entrare nel vivo della stagione e di scoprire cosa il 2025 deciderà di riservare ai campioni del circuito. Ad uno in particolare, il nostro Jannik Sinner, alle prese con la non semplice sfida di replicare il successo di 12 mesi fa nella magica terra dei canguri.

Sinner
Sinner e quel regalo inaspettato: vigilia con sorpresa (AnsaFoto) – Ilveggente.it

Difendere il titolo conquistato a gennaio 2024 a Melbourne sarà la prima missione di un anno che si preannuncia scoppiettante e che ci riserverà, quello è poco ma sicuro, emozioni e colpi di scena a non finire. È lui il favorito per la vittoria di questa edizione degli Australian Open, ma va da sé che l’azzurro dovrà guardarsi le spalle e farsi scudo dai possibili attacchi dei rivali che, come lui, ambiscono al trionfo dall’altra parte del mondo. Carlos Alcaraz in primis, che ha ammesso, qualche giorno fa, di non desiderare altro che il titolo australiano, il solo a mancare nella sua bacheca relativamente alla categoria dei tornei del Grande Slam. Non dovrà sottovalutare nemmeno Novak Djokovic, però, che quel fortino lo ha espugnato più e più volte e lo conosce, dunque, come le sue tasche.

Attenzione, ancora, ad Alexander Zverev, che ha chiuso la stagione alla grande e che inizierà il 2025 con la carica e la determinazione di chi sogna che ci sia un titolo importante, adesso, a confermare il suo talento. Quale che sia il vincitore degli Australian Open 2025, una certezza c’è già: l’Australia è pazza dell’attuale numero 1 del mondo, tanto è vero che, nelle scorse ore, ha voluto stupirlo con un regalo pazzesco. Un dono che ha lasciato tutti di stucco.

Sinner dal principio alla fine: da vedere tutto d’un fiato

Alla vigilia dell’inizio ufficiale dello Slam, che entrerà nel vivo il 12 gennaio, il canale ufficiale degli Australian Open ha pubblicato su YouTube uno speciale docufilm: s’intitola “Forza Jannik: Sinner e la crescita del tennis italiano” e il contenuto lo si può tranquillamente evincere da esso.

Sinner
Sinner dal principio alla fine: da vedere tutto d’un fiato (AnsaFoto) – Ilveggente.it

Una sorta di romanzo di formazione in chiave multimediale, se vogliamo, nella misura in cui l’opera, della durata di 52 minuti, racconta in maniera esemplare l’evoluzione del campione dalla zazzera rossa che ha conquistato molti titoli e milioni e milioni di tifosi. Sullo schermo, i primi anni al fianco di Riccardo Piatti, il primo, di fatto, ad aver creduto nel suo talento e ad avere “investito” in esso. Dagli anni a Bordighera si passa, poi, alla nuova era targata Simone Vagnozzi, il coach sotto la cui guida Jannik è arrivato sul tetto del mondo. Senza dimenticare l’arrivo di Darren Cahill, altra figura imprescindibile nel suo cammino, nel team di Sinner.

Infine, la conquista del mondo, dal primo titolo Slam al secondo trionfo stellato in quel di New York. Un viaggio a ritroso nelle emozioni che l’altoatesino ci ha regalato fin qui, che assume ancor più valore perché realizzato non dagli italiani, ma dagli australiani. Che, producendo questo docufilm, hanno dimostrato come il tifo non sia una mera questione di nazionalismo, ma un riconoscimento oggettivo di un talento capace di valicare qualunque confine.

Gestione cookie