Che talento Berrettini: se ne sono accorti tutti.
Spigliato e sicuro di sé, Matteo Berrettini non ha mai messo da parte il suo lato romano. Quello che gli permette di essere un mattatore in qualunque occasione, tanto in televisione quanto dietro gli spogliatoi. Hanno lasciato un ricordo indelebile, del resto, le battute alle quali si è lasciato andare quando, in occasione dei SuperTennis Awards, Piero Chiambretti lo ha intervistato in coppia con Jannik Sinner.
In quell’occasione ha dato il meglio di sé, ricordando al pubblico quanto sia divertente e dimostrando di possedere, come se non bastasse, l’attitudine e i tempi giusti per fare televisione. Fa divertire e sa intrattenere, motivo per il quale non ha sfigurato neanche un po’ nel momento in cui, nei giorni scorsi, uno dei suoi sponsor, ossia Red Bull, gli ha lasciato carta bianca.
In occasione dell’evento Bassline, che è di fatto una sorta di antipasto degli Australian Open, il finalista di Wimbledon 2021 si è improvvisato intervistatore. A finire sotto le sue “grinfie” è stato il giocatore norvegese Casper Ruud, che da lì a breve avrebbe affrontato uno dei giocatori più temibili del circuito: il giovane e determinatissimo Holger Rune. E in vista di questa appassionante sfida tutta scandinava, Matteo ha ben pensato che fosse il caso di aggiungere un po’ di pepe.
Berrettini meglio della Fagnani: è già lanciatissimo
Mentre Ruud scioglieva i muscoli e la tensione pedalando come un forsennato sulla cyclette, a bordocampo, a Berrettini è venuto in mente di “provocarlo” un po’.
Casper Ruud interviewed by Matteo Berrettini about Holger Rune : ” My Best Friend”pic.twitter.com/K9QLv6YdCC
— Llama 𝕊𝕒𝕪𝕤 ☄🌠🚀 (@tennis_lol) January 7, 2025
Gli ha rivolto qualche domanda di rito per poi andare dritto al sodo, proprio dove intendeva andare a parare. “Quindi sembra che giocherai contro Holger…”, ha iniziato, alludendo chiaramente alle tensioni tra i due scandinavi, risalenti al Roland Garros del 2022. Il loro rapporto è migliorato, da allora, ma Matteo ha comunque voluto mettere il dito nella piega. “Siamo migliori amici adesso… Abbiamo giocato in Danimarca e Norvegia e ci siamo allenati insieme questa settimana, dovrebbe essere divertente”, ha detto, per tutta risposta, Ruud.
Al che, Berrettini ha pensato che fosse il momento di “aizzarlo” un po’: “Mi ha appena detto che ti odia”, si è inventato di sana pianta. Il norvegese ha capito subito a che gioco il suo collega volesse giocare e se l’è risa di gusto, per poi aggiungere. “Spero di no, il nostro incontro sarà bello”. Il romano, a questo punto, ha confessato di aver mentito: “No, no, Holger non ha detto questo. Stavo mettendo alla prova la tua gentilezza”. “Con Holger Rune siamo diventati di nuovo amici – gli ha fatto eco, infine, Casper – È maturato, proprio come me. E poi lasciamo questo genere di cose alle spalle”.
