Sinner, è successo nella notte: già partita la denuncia

Sinner, che spavento: è accaduto di notte in centro città.

Se ne parla da svariate settimane, ormai, ma quello che è accaduto in occasione dello scorso Capodanno ha reso perfettamente la misura di quanto la situazione si sia, nel tempo, aggravata. Tutti sapevano che quell’oggetto di colore arancione, così declinato in onore della chioma ribelle dello sportivo del momento, poteva essere potenzialmente pericoloso.

Sinner
Sinner, è successo nella notte: già partita la denuncia (AnsaFoto) – Ilveggente.it

E così è stato. Nei giorni scorsi, durante i festeggiamenti per l’arrivo dell’anno nuovo, qualcosa di molto grave è accaduto a Venezia. Qualcosa che ha a che vedere, appunto, con la cosiddetta bomba Sinner, un ordigno che già nelle settimane precedenti era stato sequestrato in quantità massicce in quel di Catania. Nonostante l’operazione, tesa a frenare la diffusione di questi botti illegali, un carico degli stessi ha comunque raggiunto la Serenissima e dato il via ad una nottata a dir poco rocambolesca.

Uno di questi ordigni è stato lanciato da un’automobile in corsa all’indirizzo di un’altra vettura in transito. Un gesto rischiosissimo, naturalmente, per effetto del quale la macchina sarebbe potuta uscire di strada e ferire il conducente, che a quel punto avrebbe potuto perdere il controllo della stessa e investire qualcun altro.

Sinner coinvolto nei tafferugli di Capodanno: è successo di tutto

Nulla di tutto ciò, per fortuna, è accaduto, ma i fatti avvenuti nella notte compresa tra il 31 dicembre e il 1° gennaio sono, comunque, degenerati ulteriormente, dopo il lancio della bomba Sinner.

Bomba Sinner
Sinner coinvolto nei tafferugli di Capodanno: è successo di tutto (AnsaFoto) – Ilveggente.it

Alla guida dell’auto colpita c’era un ex vigile in pensione: quando l’ordigno è esploso, gli airbag sono scoppiati e  la sua auto si è bloccata. A quel punto, l’uomo è subito uscito dall’abitacolo per rimproverare i giovani, tutti di età compresa tra i 20 e i 30 anni, che si erano resi protagonisti del vile gesto. A quel punto, i ragazzi, anziché fare ammenda, lo hanno pure aggredito, mettendogli le mani al collo. I passanti hanno allertato le forze dell’ordine e, grazie alle telecamere presenti in via Baglioni, è stato possibile identificare gli aggressori.

Dovranno rispondere, adesso, dei bagordi della notte di Capodanno, considerando che l’ex vigile ha presentato formalmente denuncia nei loro confronti. Un episodio grave in una notte che, al di là della bomba Sinner, ha fatto registrare a Venezia una marea risse e di danni, in centro come in periferia.

Gestione cookie