Berrettini e quella variabile impazzita: casa dolce casa

Tanta Australia per Berrettini: la stagione inizia col botto.

Giusto il tempo brindare al Natale con i parenti e gli amici più cari che subito Matteo Berrettini è salito a bordo di un aereo per raggiungere la lontanissima Australia. La terra dove lo scorso anno, per forza di cose, non ha potuto giocare, ma nella quale, in passato, si è preso un bel po’ di soddisfazioni. Cosa che, a quanto pare, ha tutta l’intenzione di ripetere.

Berrettini
Berrettini e quella variabile impazzita: casa dolce casa (AnsaFoto) – Ilveggente.it

La sua stagione avrà ufficialmente inizio tra qualche ora. Il romano ha optato per l’Atp 250 di Brisbane e la sua speranza, naturalmente, è vincere. Non tanto per il successo che ne deriverebbe, quanto piuttosto perché ha assolutamente bisogno di incamerare punti in ottica ranking. L’obiettivo, per questo inizio di stagione, è scalare qualche posizione, in maniera tale da poter essere una delle 32 teste di serie agli Australian Open.

Ci sono buone probabilità di farcela, tanto più se si considera che se c’è una cosa che in questo momento proprio non gli manca quella è, senza ombra di dubbio, la determinazione. Ha talmente tanta voglia di vincere che sarà difficile per qualunque avversario domarlo e farla franca domani, 30 dicembre. A partire dal primo che incontrerà in questo 2025 così carico di aspettative, colui il quale il destino, per mezzo del sorteggio del tabellone principale di Brisbane, ha deciso di mettergli davanti.

Arnaldi come Berrettini: tanta Australia a Brisbane

Il finalista di Wimbledon 2021 inaugurerà la nuova stagione con un duello per nulla scontato contro Jordan Thompson. In entrambi gli head to head – uno nel 2015, l’altro nel 2019 – fu il romano ad imporsi, ma c’è una variabile della quale dobbiamo necessariamente tenere conto in questo primo turno dello Slam australiano.

Thompson
Arnaldi come Berrettini: tanta Australia a Brisbane (AnsaFoto) – Ilveggente.it

Thompson è australiano e si sa che nel tennis, come del resto nella vita, vale sempre il principio del casa dolce casa. Matteo non avrà il pubblico dalla sua e dovrà faticare un po’ di più, almeno si presume, per battere per la terza volta l’ex numero 26 del mondo. Nel caso dovesse riuscire ad imporsi ancora una volta, s’imbatterebbe poi in Grigor Dimitrov, un altro osso duro per sconfiggere il quale servirà un the hammer in versione deluxe.

In quota azzurra, a Brisbane, ci sarà anche Matteo Arnaldi, che, proprio come Berrettini, dovrà affrontare uno dei cocchi di casa, vale a dire Alexei Popyrin. Non resta che capire, a questo punto, quanto in là saranno disposti a spingersi i due Matteo per iniziare col botto questa stagione.

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