Sinner tradito da un altro italiano: scatta l’alleanza con Alcaraz per cercare di mettere in difficoltà il numero uno al mondo.
Jannik Sinner, come sappiamo, ha ripreso la sua preparazione in vista dei prossimi impegni ufficiali della stagione. Si parte a gennaio, con il primo Slam della stagione, quello in programma in Australia e nel quale il numero uno al mondo ci arriva da detentore del titolo.
Sarà durissima ripetersi, lo sappiamo: adesso tutti quando giocano contro l’italiano alzato il livello perché batterlo vorrebbe dire fare notizia. E questo l’azzurro lo sa tant’è che anche in anticipo rispetto a quella che era presumibilmente la tabella di marcia si è messo a lavoro. Ovvio che quello più vicino a lui in questo momento è lo spagnolo Carlos Alcaraz. I due, inoltre, sono grandissimi amici e si sfideranno per moltissimi anni. Certo, secondo l’edizione online de La Gazzetta dello Sport, lo spagnolo avrà a disposizione un italiano per cercare di avvicinarsi al tennista numero uno della classifica mondiale.
Sinner tradito: ecco cosa fa Cobolli
“Ora la caccia a Sinner è aperta, apertissima, a partire dal trono d’Australia. Il numero tre del mondo – si legge sul sito della Gazzetta – da Murcia si sposterà ad Alicante, dove lo scorso anno ha incrociato le racchette proprio con Jannik. Quest’anno non troverà il numero 1 del mondo ma Flavio Cobolli, suo grande amico, che si allenerà con Carlos per preparare, anche a lui, l’anno al meglio. Nello staff di Alcaraz lavorerà Samuel Lopez che lo affiancherà per cercare di portarlo al massimo della condizione nel caldo australiano di gennaio”.
Insomma, Cobolli lavorerà insieme ad Alcaraz ed entrambi hanno un solo e unico obiettivo: vincere il maggior numero di partite possibili e ovviamente anche qualche torneo che non fa mai male. Una situazione quindi da tenere sotto osservazione per le prossime settimane per poi capire se realmente Cobolli avrà aiutato lo spagnolo in quella che è la sua voglia di impresa, vale a dire tornare ad essere il numero uno al mondo come già ci è riuscito per moltissime settimane. Molte di più di quelle che per il momento ha messo insieme Jannik.