Pit-stop a sorpresa per Sinner: si torna sempre dove si è stati bene

Sinner, cambia tutto: c’è una novità nella sua schedule.

Ha già escluso a priori l’ipotesi di andare a Sanremo perché, così dice, ha di meglio da fare. E cosa abbia da fare possiamo immaginarlo benissimo, conoscendolo anche solo in parte. Nel 2025 Jannik Sinner vorrà sicuramente confermare i risultati ottenuti quest’anno o, se possibile, addirittura migliorarli.

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Pit-stop a sorpresa per Sinner: si torna sempre dove si è stati bene (AnsaFoto) – Ilveggente.it

Cosa che potrà fare, va da sé, solo continuando ad allenarsi come sempre, senza mai lasciare nulla al caso. Non ci sarà spazio, dunque, per le distrazioni, o per gli appuntamenti poco funzionali alla sua carriera. Sta definendo, proprio in questi giorni, con l’immancabile aiuto del suo team, la programmazione per l’anno che verrà, ed è già evidente che il numero 1 del mondo non intenda lasciare nulla d’intentato. Vuole giocare il più possibile, sia per difendere la vetta del ranking dagli attacchi degli altri aspiranti al trono, sia perché, parole sue, solo giocando tanto si può migliorare. Come se non rasentasse la perfezione già così, ma vabbè.

La sua stagione avrà inizio lì dove, lo scorso anno, è iniziato anche il suo sogno: parliamo degli Australian Open, il primo Slam messo in bacheca dopo tanti sacrifici. Prima di allora non parteciperà ad alcun torneo ufficiale, ma si concentrerà sulla preparazione dividendosi tra campo e palestra. Per il resto, la sua schedule è abbastanza serrata.

Sinner, è deciso: c’è una novità nella sua schedule

Archiviata la trasferta australiana, infatti, l’altoatesino sarà all’Atp 500 di Rotterdam. A seguire, si concederà un pit-stop del tutto inaspettato, inserito nella programmazione perché, si sa, si torna sempre dove si è stati bene.

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Sinner, è deciso: c’è una novità nella sua schedule (AnsaFoto) – Ilveggente.it

Dopo aver trionfato, qualche settimana fa, a Riyad, al Six Kings Slam, Sinner farà ritorno in terra araba, ma stavolta a Doha. Parteciperà al torneo che, proprio da quest’anno, è diventato di categoria 500. E lo farà perché, per l’appunto, pare si sia trovato molto bene in Arabia Saudita, dove ha sbaragliato la concorrenza in un torneo di esibizione che ha portato nelle sue tasche, come si ricorderà, la bellezza di 6 milioni.

Naturalmente, nella prima metà del 2025 parteciperà anche ai vari Masters 1000 in calendario, quelli di Indiana Wells e di Miami. Gestirà con calma e senza fretta, invece, il passaggio dal cemento alla terra rossa, con una schedule che non è ancora stata resa nota ma che presumiamo passi dall’appuntamento di Montecarlo e da quello di Madrid, prima di culminare nel Roland Garros.

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