Lacrime tra i tifosi Ferrari: mazzata Hamilton-Leclerc

Ferrari, l’ipotesi sul futuro spaventa i tifosi.

Il Gp di Monza ha fatto da spartiacque, come si ricorderà, nell’annata di Red Bull. Fu in quell’occasione, infatti, che si palesò, in tutta la sua gravità, il problema alla RB20 di Max Verstappen, che in quel momento si rese conto che le modifiche apportate alla sua monoposto l’avevano resa, parole sue, “inguidabile”.

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Lacrime tra i tifosi Ferrari: mazzata Hamilton-Leclerc

Preso atto del problema, e individuate quali potessero essere le cause dello stesso, il campione del mondo si è rimboccato le maniche ed è riuscito a risollevare le sorti sue e della scuderia. Un epilogo inaspettato, probabilmente, considerando che lui per primo, all’indomani della trasferta nel Nord d’Italia, aveva temuto che a quel punto non ci fosse più niente da fare. Ora che tutto è alle spalle ha usato delle parole ben precise, non a caso, per esprimere i suoi dubbi e le sue, più che legittime, paure.

“Intorno a Monza – ha raccontato il campione dopo aver vinto, a Las Vegas, il quarto titolo iridato della carriera – ho iniziato a temere che sarebbe stata una sofferenza fino alla fine“. La sua vettura si era trasformata in un “mostro”, ma i correttivi successivamente apportati hanno fatto in modo che l’olandese chiudesse i conti ancor prima del tempo, con ben due gare d’anticipo. E non è stato il solo, a quanto pare, a temere per le sorti della Red Bull e dello stesso Verstappen.

Marko non ha dubbi: il 2025 sarà così

Qualcun altro, nelle scorse ore, è infatti intervenuto in merito a quanto accaduto, dicendosi estremamente sollevato per il modo in cui, alla fine, sono andate le cose.

Marko
Helmut Marko, director of Red Bull F1, arrives at the track ahead of the third practice session of the Australian Formula One Grand Prix at Albert Park, in Melbourne, Australia, Saturday, March 23, 2024. (AP Photo/Asanka Brendon Ratnayake)
Associated Press / LaPresse
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Parliamo di Helmut Marko, dirigente sportivo ed ex pilota automobilistico austriaco, che è tornato a parlare della questione del “mostro” in un’intervista rilasciata alla testata olandese De Telegraaf. “Quando Verstappen ha definito la vettura un mostro a Monza ho iniziato a preoccuparmi – ha dichiarato- ma Max è riuscito ad ottenere punti preziosi anche quando la macchina era la quarta forza in pista. Per questo ”è stata la sua stagione migliore da quando è in F1 secondo me“.

Quanto agli scenari da aspettarsi nel 2025, si è espresso così: “Credo che Hamilton e Leclerc in Ferrari così come Piastri e Norris in McLaren si ruberanno punti, mentre la Mercedes dovrà trovare più costanza di rendimento. Noi puntiamo solo su Verstappen, non c’è nessun altro pilota che potrebbe inserirsi nel nostro ambiente e diventare campione”. Parole che potrebbero non aver fatto piacere Sergio Perez, Yuki Tsunoda e Liam Lawson, che l’anno prossimo saranno compagni di box di Max.

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