Gratta e vinci, non cascarci: non è tutto oro quel che luccica

Questi Gratta e vinci non sono più validi: stai attento, potrebbe non essere come sembra.

Aveva comprensibilmente destato un bel po’ di interesse la notizia, circolata nei giorni scorsi, dello strano “ritrovamento” nelle acque del canale Muzza. I cittadini di Cornegliano Laudense, in provincia di Lodi, al loro risveglio, quasi non potevano credere ai loro occhi: lì, davanti a sé, c’erano migliaia e migliaia di Gratta e vinci che galleggiavano come se niente fosse.

Gratta e vinci
Gratta e vinci, non cascarci: non è tutto oro quel che luccica – Ilveggente.it

Molte persone, manco a dirlo, si erano precipitate lungo le sponde del fiume nel tentativo di raccattarne quanti più possibile. Almeno fino a quando il primo cittadino non aveva diramato un comunicato per mezzo del quale faceva sapere ai suoi concittadini che era espressamente vietato toccare i grattini che galleggiavano nel Muzza. Era stato evidente fin da subito, del resto, che ci fosse qualcosa di sospetto in quei Gratta e vinci gratis che viaggiavano lungo il canale.

Qualche giorno dopo, la verità è venuta a galla (nel vero senso della parola, date le circostanze). Le forze dell’ordine, dopo aver indagato sui ticket che avevano fatto sognare ad occhi aperti i cittadini di Cornegliano Laudense, hanno scoperto da dove provenissero i tagliandi e in che modo, soprattutto, fossero finiti in acqua. E tenetevi forte: questa storia è a dir poco rocambolesca.

Gratta e vinci gratis, era troppo bello per essere vero

Iniziamo col dire che i Gratta e vinci in questione, come in tanti avevano già ipotizzati, erano parte del bottino di una rapina avvenuta nello scorso mese di maggio nella Capitale.

Gratta e vinci
Gratta e vinci gratis, era troppo bello per essere vero – Ilveggente.it

È stato possibile ricostruire questa assurda vicenda grazie ai numeri seriali stampati sui biglietti, tramite i quali si è risaliti al lotto che era stato oggetto in primavera, per l’appunto, del maxi colpo di cui sopra. I biglietti avevano viaggiato, durante la fase dello smistamento nelle varie ricevitorie autorizzate, a bordo di un mezzo pesante, che era poi stato rapinato da una banda di malviventi. Scoperta la rapina, i Gratta e vinci erano stati subito invalidati, in maniera tale che nessuno potesse incassare possibili vincite provenienti da quei tagliandi ottenuti in maniera illecita.

Nel caso in cui, dunque, foste in possesso, per un motivo o per un altro, di uno di quei ticket della lotteria istantanea, sappiate che è solo carta straccia. Non ha più alcun valore e, se anche contenesse un premio, non potresti comunque incassarlo. Della serie che non è tutto oro, ahinoi, quel che luccica.

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