Ritorno clamoroso alla Ferrari: c’è già l’annuncio

Ritorno clamoroso alla Ferrari: a due gare dal termine della stagione, con una Rossa che punta al mondiale costruttori, arriva l’annuncio

Dopo il Gran Premio di Las Vegas, e quindi quando mancano solamente due gare alla fine del Mondiale, la Ferrari è ancora in corsa per il titolo costruttori: quello piloti invece, in maniera ufficiale, lo ha messo in cassaforte per la quarta volta di fila Max Verstappen.

Sainz
Ritorno clamoroso alla Ferrari: c’è già l’annuncio (Lapresse) – Ilveggente.it

I punti che la Rossa ha dietro la McLaren sono 24. Pochissimi. Certo, c’è da sottolineare una cosa: i rapporti tra Sainz e Leclerc non sono dei migliori. Il secondo ha accusato lo spagnolo di non stare dentro quelli che sono i patti. Sainz, infatti, ha superato Leclerc ed è andato a podio, con il monegasco che ha chiuso in quarta posizione. Il problema è che tutto questo è venuto fuori proprio quando non doveva succedere: Leclerc infatti ha espresso tutto il suo malumore parlandole in radio e quell’audio ha già fatto il giro del mondo. Non una bella cosa e nemmeno un modo per lasciarsi nel migliore dei modi, visto che le prossime due apparizioni saranno le ultime di Sainz con la tuta della Ferrari prima di lasciare spazio a Hamilton.

Ritorno clamoroso alla Ferrari, le parole di Sainz

Eppure, lo spagnolo, pronto a iniziare la sua avventura alla Williams, prima della gara – intervistato da racingnews365.com – si era espresso in questo modo: “Avrò sempre una porta aperta per la Ferrari in futuro. Ma, nel breve-medio termine, non cambierà il mio impegno nei confronti della Williams e del suo nuovo progetto. Adesso sono concentrato al 100% sul lavoro in arrivo con la Williams, ma più avanti… mai dire mai“.

Sainz
Ritorno clamoroso alla Ferrari, le parole di Sainz (Lapresse) – Ilveggente.it
“È difficile dover correre 24 GP sapendo di dover lasciare il team a fine anno – ha detto ancora -, soprattutto per me, che sono una persona a cui piace impegnarsi molto sui progetti a medio e lungo termine. È stato difficile lavorare sapendo che non ci sarebbero stati sbocchi per me in futuroMa ho sempre fatto del mio meglio per la Ferrari in questa stagione. Ho sempre sostenuto la squadra nel processo di sviluppo sul medio-lungo periodo”. Insomma, dopo due anni di Hamilton se la Ferrari lo vorrà sa già da ora che potrebbe contare di nuovo su un pilota che, comunque, fino alla fine, ha sempre dato il massimo.
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