Sinner sotto scacco: è tornato alla carica ancora una volta.
Non è bastato che alzasse al cielo la coppa delle Finals, dimostrando di essere il maestro dei maestri. C’è chi, ancora adesso, nonostante abbia disputato una stagione assolutamente straordinaria, ha il coraggio di mettere in discussione tanto la sua onestà intellettuale, quanto il suo talento. Dimostrato in più occasioni, sì, ma il mondo dello sport, si sa, è così: basta un errore, o giù di lì, perché qualcuno immediatamente dimentichi quanto di buono si è fatto.
Lo sa bene Jannik Sinner, che durante la scorsa estate ha dovuto fare i conti non solo con un’accusa gravissima, ma anche con le polemiche dei colleghi che hanno dimostrato di non nutrire troppa stima nei suoi confronti. Uno su tutti: Nick Kyrgios, che non si è ancora stancato, evidentemente, di punzecchiare il numero 1 del mondo.
Lo ha attaccato sin dal giorno in cui, all’improvviso, si è diffusa la notizia della sua positività al Clostebol. Ha lanciato, nei mesi, delle accuse gravissime, insinuando, senza troppi giri di parole, di non credere affatto alla versione dei fatti fornita da Sinner e data per buona dal tribunale indipendente. Ha messo in dubbio, sostanzialmente, che la contaminazione sia stata involontaria come dice Jannik e che, di conseguenza, i risultati della stagione appena conclusasi siano stati in questo modo falsati.
Sinner, non si è ancora stancato: è tornato alla riscossa
Il tennista australiano ha trascorso le ultime due stagioni a casa, a causa di un lungo calvario dovuto all’intervento al polso destro cui si è dovuto sottoporre. Tornerà a giocare nel 2025 e ripartirà da Brisbane, ma il ricordo di quanto passato e provato continua a tormentarlo.
“Era una ricostruzione del polso – ha raccontato a Nine News – c’erano quattro buchi nella mia mano e un pezzo di corda che teneva insieme il polso. Le mie dita sembravano salsicce quando sono uscito dall’intervento, sono rimasto ingessato per circa 12 settimane. Nessun movimento, ho dovuto praticamente imparare di nuovo a usare il polso destro”. Un tempo lunghissimo, nel corso del quale, a quanto pare, non ha fatto altro che pensare a Sinner e alla sua situazione.
Non ha ancora smesso, oltretutto. Qualche giorno fa, infatti, ha pubblicato un video che lo ritrae mentre si fa massaggiare il polso, cogliendo la palla al balzo per schernire, ancora una volta, il campione altoatesino: “Nessuna contaminazione, solo una normale crema usata su un polso operato. Da un fisioterapista esperto di cui sono responsabile. Felice di essere tornato, senza imbrogliare il sistema“. Parole ancora una volta gravissime quelle di Kyrgios, tra i pochi, pochissimi, a non credere alla buona fede di Sinner.