Berrettini era già stato beccato con la sua nuova “fiamma” a Montecarlo: ecco da chi.
Il popolo dei social non ha accolto la notizia nel migliore dei modi. Non è entusiasta, mettiamola così, del fatto che Matteo Berrettini, con tanti professionisti in circolazione, abbia scelto proprio lui. Solo una fetta di tifosi pensa, invece, che il romano non avrebbe potuto fare scelta migliore. Non fosse altro perché il perdono, almeno così si dice, non si nega a nessuno.
Eppure, se ne continua a parlare come di una mossa azzardata, addirittura controproducente. Come se l’errore che Umberto Ferrara ha commesso qualche mese fa avesse di colpo cancellato tutto quello che di buono, nel bene e nel male, questo professionista ha fatto nel mondo dello sport. Il numero 1 del mondo, Jannik Sinner, lo aveva scelto perché era uno dei migliori. Ma improvvisamente, nell’immaginario collettivo, tale non lo è più.
Questo perché, come senz’altro si ricorderà, dalla ricostruzione della vicenda relativa al Clostebol sembrerebbe che sia stato proprio il preparatore atletico a dare via a quella catena di “leggerezze” che sarebbe culminata, poi, nella contaminazione del campione altoatesino. Un errore che Ferrara, così come il fisioterapista Giacomo Naldi, ha pagato a caro prezzo: venendo allontanato, cioè, dal team dell’azzurro, che a quel punto ha preferito rimescolare le carte e assoldare qualcun altro per il suo team.
Il fatto che Berrettini possa aver deciso – la notizia è ancora tutta da confermare – di spalancare le porte del suo team proprio a Ferrara, dicevamo, non è stata accolta di buon grado dal popolo del tennis.
Chi invece ha dato la sua benedizione a questo matrimonio è proprio lo stesso Sinner, che nei giorni scorsi, nel bel mezzo delle Nitto Atp Finals, ha inteso esprimere la propria opinione in merito a questa novità. Inaspettata, magari, ma non del tutto irragionevole. “Ho visto Umberto Ferrara e Matteo Berrettini l’ultimo giorno a Montecarlo, prima di partire“, ha evidenziato innanzitutto Jannik, sottolineando di essere già a conoscenza della cosa. Non è stata una sorpresa per lui, insomma, che i due si fossero avvicinati.
“L’unica cosa che posso dire – ha poi aggiunto – è che Umberto è un ottimo preparatore e sono sicuro che farà un grande lavoro insieme a Matteo”. Sinner non dimentica, insomma, ciò che Ferrara gli ha dato, al netto dell’errore che ha commesso e per il quale, forse, Jannik non ha ancora smesso di pagare.
Questo contenuto è stato modificato 15 Novembre 2024 09:14
I pronostici di lunedì 18 novembre, prosegue l'ultima giornata della Nations League con altre nove…
Romania-Cipro è una partita della sesta giornata della fase a gruppi della Nations League e…
Serbia-Danimarca è una partita della sesta giornata della fase a gruppi della Nations League e…
Caso doping: Sinner continua a vincere ma rimane la spada di Damocle del verdetto del…
Hamilton nella bufera: le parole dell'ormai suo ex team principal mettono in evidenza alcuni aspetti…
Sinner, per stavolta non è andata, ma c'è un aspetto positivo sul quale vale la…