Capolavoro Jannik Sinner: l’ha fatto per davvero.
Non lo diciamo mica noi, che Jannik Sinner ha scombinato il mondo dello sport e ridato lustro al tennis italiano. Un’opera che avevano già iniziato Fabio Fognini e Matteo Berrettini, per la verità, ma alla quale il campione altoatesino ha dato seguito nel modo migliore che conosceva: giocando con grande continuità e vincendo, più o meno, tutto quello che c’era da vincere.
La sua cavalcata, oltretutto, è appena cominciata. Non è trascorso neanche un anno da quando il fenomeno di San Candido ha vinto il suo primo Slam, così come è al primo posto della classifica mondiale solo da una manciata di mesi. Il meglio deve ancora venire, dunque, ragion per cui ci sono buoni motivi per pensare che questo non è stato che un minuscolo assaggio. Abbiamo già visto tanto, è vero, ma non tutto: Sinner ha così tante cartucce da sparare che ne vedremo ancora delle belle.
E se già le cose stanno così, come stanno oggi, non osiamo immaginare come possano evolversi in futuro. Già, perché i numeri del successo di Sinner sono talmente strabilianti che appare difficile pensare che l’azzurro possa fare addirittura di meglio. Prima di comprendere quali possano eventualmente essere gli scenari futuri, però, andiamo a scoprire cosa ha combinato di “grave” il tennista altoatesino nelle scorse ore.
Sinner lascia solo le briciole al calcio: sorpasso pazzesco
Il numero 1 del mondo, come noto, è impegnato in questi giorni a Torino, dove sta gareggiando per vincere le Atp Finals e conquistare il titolo di Maestro indiscusso della stagione 2024.
Ha esordito ai piedi della Mole domenica sera e il suo match contro l’australiano Alex de Minaur è stato trasmesso, oltre che sui canali tematici su Sky, anche in chiaro, su Rai2. E chi lo avrebbe mai detto che la diretta della sua partita potesse permettergli di battere il record dei record e di sorpassare dei personaggi tanto forti?
2 milioni e 270mila spettatori si sono sintonizzati, domenica sera, su Rai2, per assistere al primo round di Jannik alle Finals. Parallelamente andava in onda una partita di Serie A, quella tra Inter e Napoli, che è stata vista, invece, “solo” da 1 milione e 718mila spettatori. Un sorpasso inaspettato, quello del tennis al calcio, ma chiaramente indicativo del fatto che la Sinner mania non ha confini. E che Jannik non teme nessuno, men che meno i calciatori.