Squalifica Sinner, ultim’ora sul casa Wada: è arriva l’annuncio da parte del numero uno italiano. Ecco le parole nel merito della questione
Si sta preparando a Torino per le Finals, Jannik Sinner. L’azzurro, numero uno al mondo, è ovviamente favorito per il torneo che mette di fronte i più forti in questo momento. Lo status di re del tennis mondiale gli impone di provarci in tutti i modi. Anche se sappiamo benissimo che mentalmente non può in nessun modo essere tranquillo.
Pende ancora il giudizio del Tas di Losanna dopo il ricorso presentato dalla Wada: la positività al Clostebol, a livello mondiale, ha fatto molto rumore. Ma sono tanti quasi tutti i colleghi a schierarsi appunto al fianco dell’altoatesino che ha dimostrato in più di un’occasione di essere in buona fede: proprio questo non si può in nessun modo mettere in discussione. E anche il numero uno del Coni, Giovanni Malagò, nel merito ha espresso un concetto abbastanza chiaro.
Squalifica Sinner, ecco le parole di Malagò
“Sinner è l’orgoglio di questo paese – ha detto Malagò a Italpress – come numero uno al mondo ed e ormai patrimonio del tennis italiano. Non posso che fargli i complimenti per come ha reagito a questo urto e questa pressione che era tutt’altro che facile”.
La situazione è stata tutt’altro che semplice. Una pressione enorme per il giovanissimo atleta: “Per quanto riguardo la vicenda Wada io sono un rappresentante delle istituzioni e non posso fare dichiarazioni su questa cosa, sarebbe una cosa fuori luogo. Io sono convinto dell’assoluta innocenza e buona fede di Sinner ma queste parole lasciano il tempo che trova perché ci sono persone che si occupano di questa situazione. Penso che i fatti siano stati acclarati” ha infine chiuso Malagò parlando del numero uno al mondo. Anche lui, quindi è convinto dell’assoluta innocenza di Jannik e non potrebbe essere altrimenti. Anche perché, ed è una cosa che si deve tenere per forza presente, chi si vuole dopare, hanno detto i medici che si occupano da tantissimo tempo di queste cose, non utilizza il Clostebol. E inoltre è stato trovato in maniera così minima che non avrebbe potuto in nessun modo alterare le prestazioni sportive. Basterebbe questo per mettere a tacere tutto e tutti.