Sinner-Alcaraz, cambio in vetta alla classifica: l’annuncio mette nero su bianco quello che sarà il prossimo anno. Ecco le parole
Il duello Sinner-Alcaraz sarà quello che, senza dubbio, terrà vivo il mondo del tennis per moltissimo tempo. L’italiano è in testa alla classifica mondiale e chiuderà al primo posto il 2024; lo spagnolo invece, dopo aver vinto due Slam, non ha trovato la continuità che l’azzurro ha fatto vedere.
Una continuità assurda, anche per quello che c’è stato dietro in questi mesi con una positività venuta fuori ad agosto, all’opinione pubblica, e che invece Jannik si portava dietro da tempo. Lui ha continuato a giocare, la cosa che gli riesce meglio al mondo, dimostrando di avere delle qualità che vanno oltre tutto: non solo qualità sportiva, ma anche e soprattutto mentali. Insomma, un numero uno in tutto. Certo, Alcaraz ovviamente non si darà per vinto, e secondo Bertolucci l’obiettivo dello spagnolo è abbastanza chiaro.
Sinner-Alcaraz, l’annuncio del commentatore
Il commentatore di Sky, che ogni tanto viene anche ospitato su La Gazzetta dello Sport, ha detto questo nel merito del continuo confronto tra i due: “Carlos ha detto che a Parigi ha dato il massimo di quello che può offrire adesso. Se il livello è quello anche a Torino, beh avrà un bel problema da risolvere. In due settimane, però, possono cambiare tante cose. Certo che contro Humbert a Bercy ha giocato la sua peggior partita dell’anno” ha detto.
E poi: “Le sue ambizioni sono chiare: Alcaraz vuole il trono di Sinner, non si accontenta di essere numero due o numero tre. È ovvio che non possa mai accontentarsi ma è ingabbiato in questo suo gioco molto spettacolare e straripante che funziona solo quando sta bene. Se gira a mille è impossibile batterlo, ma ha degli alti e bassi ancora troppo evidenti. Quando balbetta diventa un problema per lui e se vuoi diventare numero uno al mondo questo non puoi permettertelo”. Sinner quindi dovrà guardarsi le spalle l’anno prossimo. Alcaraz vuole il trono e cercherà in tutti i modi di spodestare l’azzurro. Che dal proprio canto è tranquillo e dopo essere arrivato a Torino per le Atp Finals, accolto in maniera clamorosa, non vuole lasciare nulla al caso.