Clamoroso Marcell Jacobs: quello che è stato l’uomo più veloce del mondo ha prestato la sua immagine per un progetto incredibile
Non ci sono personaggi migliori di loro per cercare in qualche modo di avvicinare i giovani all’atletica leggera. Gente conosciuta, e che ha dimostrato con il lavoro quotidiano si possono davvero raggiungere delle altezze incredibili nel mondo dello sport.
Ad esempio: qualcuno di voi, nella vita, prima di Tokyo, pensava che un italiano potesse vincere la corsa regina delle Olimpiadi vale a dire i 100 metri piani? La risposta la diamo noi per tutti, ed è molto semplice: no, nessuno ci aveva mai pensato prima. Eppure Marcell Jacobs ha ribaltato la situazione, vincendo in quella gara incredibile e poi si è ripetuto insieme ai compagni anche nella staffetta 4×100: insomma, sono state giornate splendide quelle, uniche, incredibili: giornate che tutti gli italiani ricorderanno per il resto della propria vita. Ora, tornando al discorso precedente, ecco l’incredibile iniziativa per cercare di avvicinare i giovanissimi a questi sport.
Jacobs e non solo: ecco i fumetti per l’atletica leggera
“Sono contento, mi hanno fatto bene, mi hanno disegnato con il braccio grosso”. Leonardo Fabbri, campione di getto del peso, ha commentato in questo modo il suo di fumetto, presentato al Lucca Comics & Games – si legge sul Quotidiano Nazionale – che ha visto anche lui protagonista. Ci sono Antonella Palmisano, Dario Dester, Daisy Osakue, Marcell Jacobs e anche Sveva Gerevini (ideatrice del progetto con Matteo Penna) e Larissa Iapichino. I fumetti sono stati sceneggiati da Manfredi Toraldo e disegnati da Andrea Tridico ed editi da Web Athletics
“Il fumetto (con una storia ambientata nel mondo della scuola) vuole essere uno strumento . spiega il sito del giornale citato prima – per avvicinare i giovani allo sport dell’atletica leggera. Il coinvolgimento di grandi campioni (nella loro versione cartoon) va proprio in questa direzione. D’altronde anche gli azzurri sono giovani con gli stessi gusti dei loro coetanei e così scopriamo che Fabbri è un grande fan dei Griffin, che Iapichino è un’appassionata delle serie animate e che Gerevini ama molto la serie di Naruto”. Bella iniziativa.