Sinner è stato fatto fuori: è finita davvero

Sinner, per questa volta niente da fare: è già tutto scritto.

Giusto il tempo di spegnere i riflettori dell’ultimo Masters 1000 dell’anno che già sarà tempo, per gli 8 campioni che hanno fatto meglio in questi 11 mesi del 2024, di partire alla volta di Torino.

Jannik Sinner
Sinner è stato fatto fuori: è finita davvero (AnsaFoto) – Ilveggente.it

Una volta che il torneo di Parigi-Bercy sarà archiviato, i Maestri della Race si ritroveranno infatti ai piedi delle Alpi per un appuntamento che ha già il sapore di una sfida indimenticabile. Appassionanti le Atp Finals lo sono sempre, ma stavolta, forse, lo saranno ancor di più. Jannik Sinner vi prenderà parte per la prima volta da numero 1 in carica e ci sono ottime probabilità che possa essere proprio lui, quest’anno, a spuntarla nel duello tra titani che sancisce, di fatto, la fine della stagione.

Sono in tanti a pensarlo, bookmaker compresi, ragion per cui l’azzurro si lancerà in questa nuova avventura da grande favorito. Non dobbiamo e non possiamo tuttavia dimenticare, naturalmente, che il tennis è imprevedibile e che, in realtà, nella città della Mole potrebbe succedere di tutto. Perfino che un “insospettabile” – si fa per dire, essendo tutti i partecipanti dei pezzi da 90 – metta in difficoltà il nativo di San Candido. Quel qualcuno potrebbe non essere Carlos Alcaraz, però, come ha sottolineato nelle scorse ore Ivan Ljubicic, intervenuto in conferenza stampa a Sky Sport per discutere del prosieguo della stagione.

Sinner, sorpresa ai piedi della Mole: non sarà lui

Secondo l’ex tennista croato, non sarà l’iberico, stavolta, il nemico da sconfiggere. Ljubicic non è convinto che il fenomeno di Murcia sia troppo tagliato per il cemento indoor, tanto è vero che non lo vede come una minaccia per Sinner. Fermo restando, s’intende, che gli stravolgimenti sono sempre e comunque dietro l’angolo.

Carlos Alcaraz
Sinner, sorpresa ai piedi della Mole: non sarà lui (AnsaFoto) – Ilveggente.it

“Sinner è strafavorito alle Finals di Torino – queste le sue considerazioni – anche perché Alcaraz ancora deve convincermi a livello indoor. Il suo livello è altissimo all’aperto, ma quando gioca indoor soffre. A Torino ha sofferto molto lo scorso anno, soprattutto dal punto di vista mentale. Vediamo se le cose cambieranno”.

A suo avviso, chi potrebbe concretamente dare fastidio a Sinner è Alexander Zverev, che le Finals le ha già vinte e che è particolarmente a suo agio, quindi, in questo appuntamento di fine anno. Ma per sapere se Ljubicic ci abbia visto giusto, ahinoi, dovremo attendere ancora un altro paio di settimane.

Gestione cookie