Delusione totale alla Juve: Motta nei guai

Delusione totale alla Juventus: le scelte di Thiago Motta non convincono più. E nel mirino ci è finito un giocatore assai importante 

La Juventus continua a vincere. E continua a non prendere gol. Una sola rete subita in Serie A in 8 partite, su rigore contro il Cagliari. Insomma, sotto l’aspetto difensivo la squadra risponde bene a quelle che sono le indicazioni di Thiago Motta.

Delusione totale alla Juve: Motta nei guai
Motta e Giuntoli ieri prima della gara di oggi in Champions League (Lapresse) – Ilveggente.it

Però davanti si fatica. O, almeno, è stato così nelle ultime due uscite, sia quella contro i sardi che hanno fermato la corsa al Napoli capolista, sia contro la Lazio che è rimasta in dieci dalla metà del primo tempo. La Juventus in questo caso non è riuscita in nessun modo a scardinare la difesa e senza l’autorete di Gila staremmo qui a parlare di un altro match, di un risultato assai diverso di quello che poi è maturato. Certo, dalla propria parte, Motta ha l’alibi delle assenze che sono tantissime e pure pesantissime. Però si parla sempre della Juventus quindi tutti si aspettano di più, non solo da parte del tecnico ma anche di alcuni giocatori.

Delusione totale Juventus: Yildiz nel mirino

E qui si parla di Kenan Yildiz: il numero 10, quello che ha ereditato la maglia di Del Piero e quello che ha segnato il gol più giovane in Champions League. Si accende a tratti, e qualcuno inizia a spazientirsi.

Questo infatti è il commento di Graziano Carugo Campi, che sul proprio profilo X ha scritto questo. E c’è da dire che molti tifosi bianconeri la pensano allo stesso modo: “Quello che continua a deludermi è Yildiz. E’ giovane, va bene, ma finora ha inciso praticamente mai“. Serve del tempo ovvio che dei giovani che hanno tanta qualità come il turco. Serve pazienza con dei calciatori che si ritrovano ad indossare una maglia pesantissima come quella bianconera e con quel numero che non è uguale agli altri numeri. Insomma, Yildiz adesso è nel mirino. Anche se, c’è da ribadirlo e sottolinearlo, è un talento che qualitativamente ha pochi eguali. Basta lasciarlo crescere senza nessuna pressione. 
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