L’annuncio è arrivato: in Formula 1 a sei gare dalla fine del mondiale cambia totalmente la classifica. Verstappen è nei guai
Sei gare al termine della stagione, con i mezzo una marea di punti da conquistare e diverse gare Sprint al sabato che possono fare la differenza. La Formula 1, dopo un mese di sosta, è pronta a tornare per la fase finale, quella incandescente, quella che regalerà sicuramente emozioni.
Max Verstappen è davanti a tutti, ma ha una macchina che non offre garanzie. Lando Norris insegue, con la monoposto migliore al momento. Sarà un duello acceso, sarà una battaglia fino all’ultima curva: o, per meglio dire, così sperano gli appassionati che negli ultimi due anni hanno visto solamente un pilota al comando che ha fatto praticamente un campionato a parte. Si sogna magari un arrivo come quello di tre anni fa, quando il mondiale si decise all’ultimo giro dell’ultimo gran premio con il sorpasso dell’olandese su Hamilton. Un’emozione incredibile per tutti, anche per quelli che non tifavano né per l’uno né per l’altro. Tornando a noi, infine, e al tema del nostro articolo, è evidente che per molti l’attuale campione del mondo è il favorito. Ma non tutti, a quanto pare, la pensano allo stesso modo.
L’annuncio è arrivato: Verstappen è nei guai
A parlare, spiegando qual è il proprio pensiero, ci ha pensato l’ex team principal del team Haas, Gunther Steiner, che ormai è diventato uno degli opinionisti attorno al Circus della Formula 1. Il suo pensiero va in una direzione opposta rispetto a quello che pensano tutti.
Parlando nel podcast The Sports Agents insieme al giornalista Will Buxton, Steiner ha detto questo: “Credo che la corsa al titolo sia ampiamente aperta tra Lando e Max e io penso che Lando sia in una posizione migliore per vincerlo, al momento. Questo è il mio parere personale. Lui al momento sta andando molto meglio, mentre Max sta facendo fatica con la sua auto. Questo rende tutto molto interessante”. Ad Austin, comunque, arriveranno le prime risposte sulla questione. E magari si potrebbe riaprire, in maniera del tutto inaspettata visto com’era partito il mondiale, la corsa al titolo. Sarebbe un bello spettacolo.