Gratta e vinci, hai mai pensato che una semplicissima zucca potesse fare di te una persona ricca? C’è qualcosa che devi sapere.
Gli americani non amano perdere tempo. Men che meno quando c’è da decorare case e giardini. Tanto è vero che, come si evince da alcuni video circolati sui social network, gli addobbi a tema Halloween hanno fatto capolino nei loro portici e cortili già nel mese di settembre. Ben prima, insomma, che scoccasse l’ora della festa più spaventosa dell’anno.
Le zucche vanno a ruba, dunque, nell’autunno a stelle e strisce, che inizia nel solco delle tradizioni e che fa da preludio al giorno in cui, finalmente, i bambini potranno andare in giro per i quartieri per il loro consueto appuntamento con “Dolcetto o scherzetto?”. Avrà fatto affari, alla luce di ciò, l’uomo della Carolina del Nord che coltiva pumpkins (il nome inglese della zucca, per chi non lo sapesse) e che, nei giorni che precedono Halloween, inizia a venderle per fare un po’ di cassa.
Qualche giorno fa ha allestito il suo bel banchetto e le ha vendute tutte, dalla prima all’ultima. Un cliente deve aver pensato che una di quelle zucche ben si prestasse al rituale delle decorazioni a tema horror e, quindi, ha mollato all’uomo 10 dollari, pur di accaparrarsela. Ed è stato in quel momento che Roy Story, è questo il suo nome, ha deciso che avrebbe investito quel denaro in maniera saggia: comprando, cioè, un Gratta e vinci.
Gratta e vinci, meno male che c’è Halloween
Venduti tutti i prodotti, si è recato al Sun Farms di Elizabeth City. Ha tirato fuori i 10 dollari ottenuti vendendo la sua zucca più bella e ha comprato un biglietto della serie Xtreme Cashword.
Quel cruciverba, ebbene, gli ha portato fortuna. Lì per lì ha pensato di aver vinto 1000 dollari, ma qualche istante dopo, una volta infilati gli occhiali per vedere meglio, ha realizzato che erano molti di più. Erano 150mila, una novità assoluta per lui, una somma inaspettata per ottenere la quale avrebbe dovuto vendere migliaia e migliaia di zucche. Halloween sarà anche una festa spaventosa, sì, ma con lui è stata clemente. Generosissima.
Ed è stato un bene anche che amasse le parole crociate al punto da decidere di comprare, appunto, un Gratta e vinci in stile cruciverba. Se avesse optato per un altro tagliando, oggi non saremmo qui a raccontare questa storia. E Roy Story non potrebbe comprare il furgoncino per trasportare le zucche, il cui acquisto rientra, invece, tra i progetti futuri da realizzare con il denaro vinto al gioco d’azzardo.