Tutto finito per Nadal: anche uno dei pochi record che rimaneva in piedi è stato distrutto nel corso dell’ultimo torneo
Da un ventennio a questa parte, quando si parla di tennis, il pensiero ovviamente è rivolto ai tre che hanno fatto e qualcuno sta ancora facendo, la storia di questo sport.
Federer, che si è ritirato, Nadal che ancora cerca di giocare qualche partite, e Djokovic che si è regalato la scorsa estate l’Olimpiade, l’ultimo torneo che gli mancava, sono quelli che hanno dato una linfa nuova a questo sport. Sono quelli che, grazie alle loro sfide, hanno fatto vivere dei momenti emozionanti a tutti gli appassionati. Ma hanno permesso, soprattutto, a chi il tennis lo masticava poco, di innamorarsi della racchetta. Lo spettacolo è stato sempre al di là del limite. Oltre ogni immaginazione. Detto questo, e crediamo che nessuno ci possa smentire, tra i tre big Nole, il serbo, è ancora quello che riesce, nonostante la non freschezza della carta d’identità, a battere dei record.
Tutto finito per Nadal, cade l’ultimo record
Nei sedicesimi di finale del Masters 1000 di Shanghai, Djokovic non ha dato scampo all’italiano Flavio Cobolli, praticamente distrutto dalla qualità del tennista serbo: un 6-1, 6-2, che di spazio a commenti non ne ha lasciati. Bene, alla fine di questa partita, OptaAce, ha pubblicato una statistica clamorosa.
82.02 – Since the format’s inception in 1990, Novak Djokovic (82.02%, 406-89) has surpassed Rafael Nadal (82.00%, 410-90) for the highest winning percentage of any player at ATP Masters 1000 events – minimum 10 matches. Goat.#RolexShanghaiMasters | @SH_RolexMasters @atptour pic.twitter.com/tfaEBugPzo
— OptaAce (@OptaAce) October 8, 2024
Grazie alla vittoria contro l’azzurro, Nole ha superato Nadal (82,02%, 406-89), diventando il giocatore con la più alta percentuale di vittorie nei Masters 1000 (con un minimo di 10 partite). Sì, era forse l’ultimo record che Nadal non era riuscito a prendersi. Forse lo sapeva anche e ha deciso di continuare a giocare in questa stagione che oltre la gioia olimpica lo ha visto protagonista di molti infortuni, per continuare a stupire. Un vero e proprio cannibale, Djokovic, che non sta simpatico proprio a tutti per alcuni atteggiamenti, in determinate circostanze, che non lo fanno vedere di buon occhio. Ma se guardiamo al tennis, e solo esclusivamente a quello, allora possiamo solamente dire una cosa: come lui, forse, non c’è stato mai nessuno.