Sbotta contro Sinner: il tennista non ha pace e ormai ha deciso che il suo momento migliore è quello di attaccare Jannik
Nel momento in cui è uscita la positività al Clostebol, minima, e soprattutto già discussa e archiviata (era agosto, adesso ci sarà l’appello al Tas di Losanna presentato dalla Wada contro l’assoluzione), uno dei tennisti che ha attaccato maggiormente Jannik Sinner è stato il greco Kyrgios.
Ci era andato giù in maniera pesante. E poi ha continuato nelle settimane successive, con una battuta di pessimo gusto sulla compagna di Jannik, che prima era appunto fidanzata con lui. Non riesce a frenarsi, in tutto questo, Kyrgios. E ha deciso nuovamente di attaccare in maniera del tutto gratuita il tennista numero uno al mondo. Una provocazione, l’ennesima, arrivata direttamente tramite il profilo Instagram personale.
Sbotta contro Sinner, l’ennesimo attacco di Kyrgios
Ha deciso di rispondere a delle domande degli utenti Kyrgios. E ha ripubblicato sulle storie una domanda: “Un doppio con Sinner, per favore“. Anzi, più che una domanda una richiesta. Bene, la caduta di stile, l’ennesima, è stata davvero indicibile anche questa volta.
“Io gioco solo con tennisti puliti“. Una risposta che oseremmo definire indegna. Sinner è pulito, senza dubbio, e quella positività al Clostebol in una parte infinitesimale non poteva nemmeno alterare le prestazioni dell’azzurro. Che in tutto questo, come da lui stesso dichiarato, non si aspettava nemmeno che la Wada, dopo aver letto le carte, potesse andare oltre. Gli contestano la negligenza, ma quale negligenza ci può essere stata se nemmeno sapeva che un membro del suo staff si era fatto passare quella crema per richiudere una ferita? Questa è la domanda che tutti si pongono, questa è la domanda che alla Wada nessuno si è fatto, è evidente. Altrimenti questa storia sarebbe già chiusa e archiviata, con buona pace per Kyrgios, che dovrebbe trovarsi un altro passatempo.