Lotteria, solo perché ti attieni ad essa da sempre non vuol dire che quella strategia sia infallibile: cambiare conviene.
Tutti noi abbiamo un posto del cuore. Un parco, un bar, una semplice panchina lungo un viale alberato. Quello di Steven e Wendy Green è un ristorante. Un locale che adorano e presso il quale si recano ogni volta che possono, attratti come sono dal menu molto allettante del Wings and Rings nella contea di Somerset, nello Stato del Kentucky.
La coppia, residente ad Alexandria, nell’Ohio, qualche settimana fa ha deciso di concedersi una una romantica vacanza. E in occasione di una delle serate di quella fuga d’amore, si erano anche regalati una cenetta al lume di candela proprio lì, in quello che è a tutti gli effetti il loro posto preferito. Tra una chiacchiera e l’altra, tra un assaggio e l’altro, hanno ben pensato di unire le forze e di tentare la fortuna.
Hanno cioè deciso di giocare a Keno, un gioco ad estrazione, per certi versi simile all’italiano ed amatissimo Superenalotto. I giocatori devono, in sostanza, scegliere 10 numeri da 1 a 80 e puntare la cifra che preferiscono sulla combinazione che hanno messo insieme. A quel punto, non resta altro da fare che incrociare le dita ed attendere l’estrazione, nella speranza che sotto la patina argentata si nasconda il simbolo di qualche moltiplicatore. Uno o più di essi farebbe in modo, infatti, che l’importo lieviti all’istante.
Lotteria, cambiare conviene: scelta saggissima
Non era la prima volta che i due innamorati giocavano a Keno. Lo avevano già fatto più volte in passato, ma in ogni occasione avevano puntato sempre sugli stessi numeri.
I 10 che riconducevano ai compleanni e alle date speciali della loro famiglia. Stavolta, però, hanno deciso di adottare un approccio leggermente diverso: hanno investito 5 dollari, invece dei consueti 10. Al momento di confrontare i numeri giocati con quelli che erano stati effettivamente estratti, la cena ha preso una piega del tutto inaspettata. Nel loro ristorante preferito hanno scoperto di essersi aggiudicati il premio più alto in palio a quel gioco, vale a dire 100mila dollari.
“Ho urlato 100.000 dollari. Mi è venuta la pelle d’oca. Ci sono voluti circa 10-15 minuti per rendermene conto”, ha raccontato la donna ai funzionari della Lotteria, quando la coppia si è recata a riscuotere la vincita arrivata grazie al cambio di strategia. Soldi che metteranno da parte, hanno riferito, in vista della pensione. E, perché no, per godersi un po’ la vita.