Formula 1, clamoroso ribaltone: un colpo di scena del tutto inaspettato.
“C’è stata una grande nuvola di fumo, una specie di polvere. A quel punto ho subito pensato che doveva trattarsi di Verstappen. Ero piuttosto sicuro che fosse lui”. A pronunciare queste parole è stato, nei giorni scorsi, Lewis Hamilton, a margine del Gran Premio di Città del Messico. Dichiarazioni all’apparenza innocenti che però, come noto, hanno fatto un po’ discutere quanti gravitano nell’orbita del Circus.
Non fosse altro perché il 7 volte campione del mondo ha lasciato intendere, con questa dichiarazione, di voler essere sarcastico nei confronti dello stile di guida del collega Max. Era lecito aspettarsi, stando così le cose, che Verstappen rispondesse quanto prima. E infatti, come facilmente intuibile, la sua replica non si è fatta attendere. Con la differenza che le sue parole sono permeate dell’aplomb che da sempre caratterizza il suo modo di essere e di porsi. Nessun colpo basso, nessuna risposta piccata. Solo qualche frecciatina qua e là.
Tanto è vero che quando il quotidiano Sport Bild gli ha chiesto cosa provasse rispetto al passaggio in Ferrari del suo antagonista, si è lanciato in una disamina piuttosto articolata. Ha detto, sostanzialmente, che la cosa non gli fa né caldo e né freddo. Che sia vero o no, non spetta a noi stabilirlo, quindi tant’è.
“Non mi interessa – questo il pensiero del campione relativamente al nuovo corso della Rossa – la cosa non mi ha sconvolto granché. Non ho avuto alcuna emozione al riguardo”.
“Il motivo? Io voglio battere ogni pilota e ogni macchina. Il fatto che Lewis sia al volante della macchina rossa o di quella argentata non fa alcuna differenza per me. Ma posso comunque capire che c’è stato un grande interesse riguardo alla sua scelta di cambiare. È una cosa positiva per la Formula 1 e sarà interessante vedere come lui e Charles Leclerc riusciranno a lavorare all’interno dello stesso team”.
Ha poi aggiunto che, a differenza del suo rivale, guidare la Ferrari non è il sogno di una vita. “Io in Ferrari? La vedo in maniera molto più pragmatica. Io voglio vincere e quindi vorrò sempre guidare la macchina che mi darà le maggiori opportunità per farlo. Al momento questa macchina è la Red Bull. Non sogno segretamente di indossare la tuta rossa e non ho questo pensiero che mi assilla costantemente perché sono in cerca di nuove sfide. Specialmente considerando che comunque al momento non ci sono sedili disponibili. Ma, ovviamente, la Ferrari è un brand incredibile – ha concluso – e che ha ottenuto tanti successi nel nostro sport. Ha avuto senso che Lewis cogliesse l’opportunità quando si è presentata”.
Questo contenuto è stato modificato 31 Ottobre 2024 16:15
21 novembre 2024, l'estrazione del Superenalotto: vincite e quote del concorso n. 185. Ecco tutti…
Manchester City-Tottenham è una partita della dodicesima giornata di Premier League e si gioca sabato…
Ecco i numeri vincenti e le quote di Lotto, Superenalotto e 10eLotto di oggi, giovedì…
Leicester-Chelsea è una partita della dodicesima giornata di Premier League e si gioca sabato alle…
Colpo di scena Pogacar: annuncio clamoroso sul corridore del momento, quello che ha le stigmate…
Bayern Monaco-Augsburg è una partita valida per l'undicesima giornata di Bundesliga e si gioca venerdì…