Gratta e vinci, errore madornale: si perdono fino a 250mila euro

Gratta e vinci, meglio stare alla larga da certe tattiche e strategie: c’è solo da rimetterci le penne, stai in campana.

Nulla è per sempre. E no, non è un luogo comune. Non c’è davvero niente, se ci pensate bene, che duri realmente così tanto. Non gli amori, la maggior parte dei quali finiscono molto prima del tempo, e neppure le amicizie. Benché a volte faccia bene credere ed illudersi che possa essere realmente così, è raro- ma non del tutto impossibile – che certi sentimenti sopravvivano all’eternità.

Gratta e vinci amiche sentenza
È stata scritta la parola fine su una storia durata 15 anni – Ilveggente.it

Si è andata a schiantare contro una tristissima realtà, per esempio, l’amicizia che legava due donne di Latina. Si conoscevano da tempo, ma un fatto accaduto nel 2009, ben tre lustri fa, ha di fatto distrutto il loro rapporto. Tutto è iniziato quando, 15 anni orsono, le due amiche si sono recate in una ricevitoria della loro città per fare una di quelle cose che sarebbe meglio, col senno di poi, non fare: comprare, vale a dire, un Gratta e vinci in società. Un’idea che sulla carta potrebbe sembrare anche carina, ma che porta talmente tanti di quei guai che si fa fatica anche solo ad immaginarli.

Ebbene, qualche minuto dopo l’acquisto, le donne hanno scoperto di aver vinto una cifra altissima. Parliamo di 500mila euro, una somma che, anche divisa a metà, avrebbe portato nelle loro tasche talmente tanti di quei soldini da assicurarsi un po’ di tranquillità per un tempo sufficientemente lungo. Peccato solo che le cose non siano andate proprio come dovevano. E che, lungo il “tragitto”, dopo essere state baciate dalla fortuna, hanno perso qualcosa di importantissimo: la loro bella amicizia.

Gratta e vinci, stanne alla larga: il rischio è altissimo

Una volta scoperto che il tagliando comprato era vincente, una delle due amiche ha iniziato, mettiamola così, a fare i “capricci”. Sebbene gli accordi fossero quelli – “Se vinciamo steccamo”, pare avessero concordato, come si legge negli atti del processo, le due donne – non ha voluto sentire ragioni. Quella vincita, diceva, spettava solo a lei.

Gratta e vinci comprato in società pericoli
La grossa vincita ha distrutto un’amicizia di lungo corso – Ilveggente.it

L’amica non si è arresa e ha deciso di adire le vie legali. Nelle scorse ore, è giunta notizia che l’ha spuntata: “Appare provata la contitolarità del biglietto a entrambe le ragazze e il diritto nei confronti di S.N., di ottenere la restituzione della somma di 250mila euro indebitamente trattenuta dall’amica e dai suoi genitori”, hanno scritto i giudici di appello nella sentenza.

Ci sono voluti 5 anni, ma giustizia parrebbe fatta. Una storia spiacevole, che ci fornisce un’ottima scusa per ricordare che non si dovrebbe mai e poi mai giocare in società e che certi errori, come quello commesso dalla donna che non voleva dividere la vincita, si pagano a carissimo prezzo. Perché dinanzi al Dio denaro, purtroppo, anche i sentimenti più puri e veri potrebbero tristemente vacillare.

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