Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, ecco cosa sta accadendo realmente dietro le quinte del circuito maggiore: la verità in un video.
Un po’ di maretta, inutile negarlo, c’è stata. Tutto ha avuto inizio all’indomani della notizia relativa alla positività di Jannik Sinner al Clostebol. Il pubblico si sarebbe aspettato un po’ di comprensione e di empatia da Carlos Alcaraz, ma l’iberico non aveva avuto molto da dire a riguardo. Un silenzio indifferente che, per l’appunto, non era stato accolto nel migliore dei modi dai sostenitori del numero 1 del mondo.
Non che il fenomeno di Murcia fosse tenuto a tirare le parti del suo rivale, intendiamoci. Il fatto che siano amici, prima ancora che avversari, aveva tuttavia persuaso il popolo del tennis del fatto che il loro rapporto andasse al di là del tennis. Lo si era idealizzato, evidentemente, ma ci sta. Così come ci sta anche che, qualche settimana dopo l’abile dribbling del campione del Roland Garros e di Wimbledon, anche il vincitore degli Us Open si sia tolto quel sassolino dalla scarpa. Quel sassolino che, chiaramente, gli dava un po’ di noia.
I bene informati sapranno che, nei giorni scorsi, Alcaraz si è lamentato del calendario Atp e della programmazione, a suo avviso troppo fitta, dei tornei del circuito maggiore. Aveva detto, nello specifico, che questi ritmi lo demotivano. Ebbene, Sinner non si è schierato dalla sua parte. In un’intervista gli è andato, in un certo senso, contro, rilasciando delle dichiarazioni che Carlos potrebbe non aver gradito.
Sinner-Alcaraz, tutto risolto: il video non lascia spazio ad interpretazioni
Aveva sottolineato, sostanzialmente, che ogni tennista è libero di scegliere a quali appuntamenti presenziare e che non è mica obbligatorio giocare tutti i tornei del calendario. Gli ha reso pan per focaccia, se vogliamo.
Carlos Alcaraz and Jannik Sinner in Beijing
Sincaraz thriving ✨pic.twitter.com/0Um51FlHbv
— The Tennis Letter (@TheTennisLetter) September 26, 2024
Ma sbagliava chi credeva che Sinner e Alcaraz fossero ai ferri corti, perché non è così. I due campioni sono entrambi a Pechino e un video, diffusosi rapidamente sul web, ha confermato che non ci sarebbe alcun malumore tra i due amici/rivali che stanno scrivendo la storia del tennis contemporaneo. Cosa che ha stupito i tifosi, certi, al contrario, che ci fosse un po’ di maretta.
Nel filmato appaiono nella palestra dell’Olympic Green Tennis Centre, mentre ridono e scherzano alla grande, come hanno sempre fatto. Segno che lo scambio di battute a distanza non ha minimamente intaccato il loro rapporto e che i due tennisti sono stati capaci, a differenza di altri, di contestualizzare le frasi dell’altro e di dare ad esse il giusto peso.