Bomba in casa Inter, esplode la furia: “Arrogante e supponente”

Bomba in casa Inter, la sconfitta nel derby contro il Milan – giocato male – ha fatto esplodere la rabbia. “Arrogante e supponente”

Non è tanto la sconfitta nel derby che, dopo sei di fila vinti, ci può anche stare. Ma per come è arrivata. L’Inter ha meritato di perdere la stracittadina contro il Milan con un secondo tempo giocato malissimo: qualcuno ha detto che si potrebbe forse trattare della peggiore prestazione dell’era Inzaghi. Se non è proprio così, ci si è andati davvero vicini.

Bomba in casa Inter
Inzaghi (Lapresse) – Ilveggente.it

E adesso i tifosi nerazzurri si iniziano a porre degli interrogativi. Non tanto sulla qualità della rosa, che con gli innesti di Taremi e Zielinski è un po’ migliorata, ma soprattutto per quella fame che forse, dopo un paio di anni di successi tra campionato e le varie coppe, potrebbe mancare. E, a parlare durante la trasmissione “Ti amo Calciomercato” sul canale Youtube di calciomercato.it, ci ha pensato il giornalista Gian Luca Rossi, tifoso nerazzurro, ovviamente.

Bomba in casa Inter, la sentenza di Rossi

“L’Inter che perde un derby è diventato un evento. Inzaghi ha detto una cosa allarmante in conferenza. Nessuno riesce dentro di sé ad azzerare il percorso. Quindi hai giocato arrogante e supponente, come a Monza d’altronde. Se inizi a distinguere gli avversari questi sono i risultati. Io ce l’ho con l’Inter. Fonseca ha fatto la figura del genio e Inzaghi, per aver perso una partita, ora non li sa motivare. Ho visto Mkhitaryan Calhanoglu che dormivano”.

Bomba in casa Inter
Calhanoglu (Lapresse) – Ilveggente.it

“Lento è l’andamento di questa squadra. Se hai l’impudenza di pensare – ha continuato – che ti basta di giocare al 70% avrai molti giri a vuoto. Devi considerare Monza e Milan come il City. Nessuna italiana vincerà la Champions. Non posso dire che la Champions è più importante del campionato. Con umiltà qual è il vero obiettivo? Il bis in campionato e quindi concentrati su quello”. “Certamente se non giochi con la fame di un anno fa il campionato non lo vinci ed è grave”. Insomma, preoccupa soprattutto il possibile senso di appagamento. E i nerazzurri sono chiamati immediatamente al riscatto già dal prossimo fine settimana quando affronteranno l’Udinese.

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