Sinner nei guai, nuvole all’orizzonte: è ufficiale

Jannik Sinner, vietato adagiarsi, non è il momento giusto per farlo. Annuncio ufficiale: non è ancora detta l’ultima parola.

Non c’è da stupirsi che il cuore dei tifosi inizi a battere all’impazzata, ogni qualvolta lo si nomina. Roger Federer si sarà anche ritirato, ma resterà per sempre una delle colonne portanti dello sport mondiale. Un atleta di altri tempi che non solo giocava in maniera straordinaria, ma che era anche un eccellente esempio di virtù e di valori.

Jannik Sinner sentenza Federer
Guai in vista per Jannik Sinner (AnsaFoto) – Ilveggente.it

Avrà fatto piacere a tutti, quindi, rivederlo alla Laver Cup, nel corso della quale, due anni fa, disse addio per sempre allo sport che lo aveva reso una celebrità. Non si è limitato, oltretutto, a godersi le sole sfide che hanno avuto come protagonisti i giocatori convocati nei team World e Europe. Lo svizzero si è addirittura allenato, facendo sognare a occhi aperti i nostalgici dell’epoca dei Big Three.

E sarà anche vero che quel periodo non tornerà mai più, ma è innegabile che il tennis attuale non abbia nulla da invidiare a quello del decennio scorso. I campioni di oggi meritano perché sono talentuosi tanto quanto Federer e i suoi ex colleghi, tanto è vero che ci hanno già regalato emozioni a non finire. Però, dice Roger, non è del tutto detto che la vecchia guardia abbia lasciato il passo alle nuove leve: non è ancora detta, in tal senso, l’ultima parola.

Sinner, guai a dormire sonni tranquilli: è ancora lì

Ha parlato di questo ed altro, il pluricampione Slam, con la stampa, non appena è arrivato a Berlino per la Laver Cup. Ha snocciolato aneddoti tutti da ridere, ma ha anche parlato del futuro del tennis dando una sua personalissima interpretazione dei fatti.

Djokovic Federer Laver Cup
Novak Djokovic potrebbe ancora avere qualche cartuccia da sparare (AnsaFoto) – Ilveggente.it

“Novak (Djokovic, ndr) vincendo le Olimpiadi e giocando, diciamo, un’intera stagione, al di là della nota situazione del Roland Garros non si è ritirato da tornei a causa di infortuni, ha solo scelto di giocare meno, il che è normale quando si invecchia”, ha osservato Roger. Subito dopo, ha spezzato una lancia in favore del serbo, che sappiamo essere stato, ai tempi d’oro, uno dei suoi più acerrimi nemici.

“Penso che abbia la possibilità di andare avanti – ha detto ancora, in riferimento a Nole – Non vedo l’ora che arrivi l’Australia a gennaio, che è il prossimo torneo del Grande Slam. Penso che Djokovic sarà uno dei favoriti insieme a Jannik Sinner e Carlos Alcaraz. Sarà molto interessante anche per questo seguire gli Australian Open”. E chissà se avrà ragione lui o meno.

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