Addio ad una leggenda: lutto terribile in Formula 1

Addio ad una leggenda: il lutto colpisce la Formula 1 che perde una figura storica. Ecco la notizia che lascia di sasso i tifosi

Ci sono quelle persone, quei volti, che nessuno può dimenticare. Non solo i piloti, ma anche quelli che hanno creato nel corso della propria vita qualcosa di davvero importante per uno sport.

Addio ad una leggenda
Addio ad una leggenda della Formula Uno (Lapresse) – Ilveggente.it

Ecco perché la notizia della morte di Alan Rees tocca il mondo della Formula Uno. Si è spento in Inghilterra all’età di 86 anni – così come rivela formulapassion.it – e più che come pilota il nome del gallese è conosciuto per quanto è riuscito a fare sotto l’aspetto manageriale. “Proprio lui, infatti, fu cofondatore di due team britannici molto conosciuti e rimasti a lungo nel Circus come la March e la Arrows” si legge nel profilo fatto dal sito citato prima.

Addio ad una leggenda, il profilo di Rees

“Nato nel 1938, Rees si avvicinò al mondo delle competizioni negli anni ’60, fino a partecipare a tre GP. Due di questi, tuttavia, avvennero al volante di monoposto di Formula 2, con l’unica vera e propria gara in F1 risalente al GP di Gran Bretagna 1967, dove tagliò il traguardo in nona posizione. Terminata la sua esperienza in pista, Rees iniziò quella di manager sempre nel mondo delle competizioni nel 1969, anno in cui insieme ad altri appassionati britannici come Max Mosley, Graham Cooker e Robin Herd fondò la March, squadra così denominata sulle basi delle iniziali dei loro nomi”.

Un’avventura questa che si chiuse nel 1970. Poi, l’anno dopo, si dedicò alla costituzione della Arrows insieme al finanziare italiano Franco D’Ambrosio. Una squadra questa che rimase dentro il Circus della Formula 1 fino al 2002, ottenendo un totale di 8 podi e una pole position con Riccardo Patrese nel GP degli USA Ovest 1981. “Quella che sarebbe stata la prima e unica vittoria sfumò nel GP d’Ungheria 1997, quando il campione in carica Damon Hill (passato a sorpresa in Arrows dopo la vittoria del titolo con la Williams) perse terreno su Jacques Villeneuve nei giri finali per un guasto al cambio, giungendo 2° al traguardo. A seguito di problemi economici, la Arrows chiuse a campionato in corso nel 2002″.

Gestione cookie