Annuncio bomba su Theo e Leao: prende la parola chi conosce bene il mondo Milan e non solo. Potrebbe succedere di tutto
Il Milan ha cercato in tutti i modi di far passare in secondo piano la questione. Prima con le parole di Fonseca, poi con quelle di Theo e infine anche con quelle della società nel giorno della conferenza di Tammy Abraham. Ma quanto successo all’Olimpico ancora tiene banco.
Theo e Leao, infatti, se non lo sapeste, da poco entrati in campo, non hanno partecipato al cooling break nella ripresa. Faceva davvero caldo a Roma sabato scorso e quei minuti erano fondamentali non solo per rinfrescarsi – anche se i due forse effettivamente non ne avevano bisogno – ma anche per ascoltare le parole del tecnico dopo aver trovato il pareggio. Sul 2-2 il Milan ci poteva credere alla rimonta, anche perché tutti i migliori erano in campo e contro la Lazio sarebbero potuti arrivare i primi tre punti della stagione. Non è andata così, e il tema è scoppiato poi alla fine. Molti hanno detto la loro, anche Fabio Capello, ex allenatore appunto dei rossoneri, che alla Gazzetta dello Sport ha risposto in questo modo.
Annuncio bomba su Theo e Leao, le parole di Capello
“Theo e Leao sbattevano i piedi, come chi fa i capricci. Che parli la società ci sta, ma se Fonseca vuole avere ancora in mano la squadra, deve risolverla lui. E farsi seguire dai giocatori“. Insomma, un consiglio al collega per come gestire la cosa. Capello, come sappiamo e come ricordiamo, sotto l’aspetto comportamentale non ha mai guardato in faccia nessuno.
Ora, il Milan ha confermato che non verranno multati i giocatori. Ma c’è ovviamente curiosità per capire alla ripresa come Fonseca manderà in campo la sua squadra. Se i due ci saranno dall’inizio oppure se si accomoderanno di nuovo in panca. Ma vedendo le prestazioni di Emerson Royal e Terracciano dietro, e quelle degli attaccanti, siamo serenamente tranquilli nel dire che il Milan ha assoluto bisogno dei due uomini più rappresentativi. Altrimenti rischia di non vincere nemmeno contro il Venezia alla ripresa.