Sinner pronto a tutto: l’incontro inaspettato accende New York

Jannik Sinner non si ferma davanti a nulla, neppure in un caso così estremo. La reazione inaspettata stupisce il pubblico.

Se c’è qualcuno che non ha creduto neppure per un istante alla versione di Jannik Sinner, quello è senza ombra di dubbio Nick Kyrgios. Ha iniziato la sua crociata contro il numero 1 del mondo pochi minuti dopo che il team dell’azzurro ha diffuso la notizia relativa alla positività al Clostebol, adottando sin da subito una linea piuttosto dura nei confronti del suo collega.

Sinner reazione polemiche Kyrgios
Jannik Sinner ha dato una lezione a tutti (AnsaFoto) – Ilveggente.it

Non ritiene, sostanzialmente, che sia stata detta la verità su quanto accaduto. Così come è convinto, del resto, che l’altoatesino sia stato in qualche modo “favorito”, in questo marasma. Una storia che proprio non gli è andata giù, insomma, tanto da indurre il bad boy australiano ad affermare che non sarà ospitale con Jannik come lo è stato in passato quando, un giorno, lo incontrerà negli spogliatoi. Non gli ha lasciato il beneficio del dubbio, insomma. Anzi, è evidente che per lui sia colpevole.

Sinner non porta rancore, però. Sapeva bene che la notizia avrebbe fatto un gran baccano e si aspettava anche, ovviamente, che non tutti sarebbero stati “morbidi” nei suoi riguardi. Era pronto a tutto ancor prima che la bomba esplodesse e ne ha dato prova quando, nelle scorse ore, alcuni rappresentanti della stampa gli hanno rivolto una domanda piuttosto specifica.

Sinner, che lezione: la guerra l’ha vinta lui

A margine della sua seconda vittoria a New York, un giornalista gli ha domandato apertamente come si comporterebbe nel caso in cui dovesse ritrovarsi, agli Us Open, faccia a faccia con Kyrgios.

Kyrgios intervista Sinner Us Open
Nick Kyrgios intervista i campioni in gara agli Us Open (AnsaFoto) – Ilveggente.it

Nick è spesso in campo, alla fine delle partite, per intervistare i campioni in gara allo Slam, per cui non è remota la possibilità che tocchi anche a Jannik dover rispondere alle sue domande. Cosa che l’azzurro non teme affatto, a giudicare dalle sue parole. “Ognuno è libero di dire tutto. Sono uno che dimentica le cose abbastanza in fretta”, ha detto in proposito, dimostrando di essere una spanna sopra a tutti, soprattutto al tennista di Canberra.

“Vedremo – ha aggiunto in seguito – sicuramente sarà diverso, ma non saprei… non so che cosa dire. Potrei dire qualcosa adesso e poi la reazione sul momento potrebbe essere diversa, anche se di solito sono sempre rilassato”. E sarebbe davvero interessante, a questo punto, scoprire in che modo, eventualmente, Nick si approccerebbe al numero 1 del mondo, dopo avergli dato contro in maniera così plateale.

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