Jannik Sinner, adesso va decisamente meglio: verdetto ribaltato, rifare tutto daccapo era la cosa più giusta.
Nello scorso mese di giugno, erano circolate sui social e sul web delle immagini che, per forza di cose, avevano fatto parlare di sé. Non ci era voluto molto perché il popolo di Instagram e di X desse il via, alla luce di esse, ad una vera e propria polemica. Della quale in seguito, come spesso accade, si sono tutti dimenticati.
Sta di fatto che non era piaciuto a nessuno, o quasi, il modo in cui Jannik Sinner era stato rappresentato all’interno di Top Spin 2k25, il videogioco dedicato al tennis prodotto da Take-Two Interactive. Nonostante gli sforzi, la versione “ludica” del numero 1 del mondo non sembrava troppo fedele, in effetti, al reale aspetto fisico del campionissimo di San Candido. E tanto era bastato, appunto, perché si iniziasse a polemizzare, e in alcuni casi ad ironizzare, sul fatto che la tecnologia avesse toppato di brutto.
Il viso e le espressioni non ricordavano molto quelle di Jannik, che era riconoscibile più che altro per la bag di Gucci in spalla, per il cappellino con il logo Nike e per la maglia che indossava il giorno in cui ha vinto gli Australian Open. Per il resto – questo è stato il verdetto dei tennissofili e degli utenti delle varie piattaforme social – quella versione virtuale di Sinner faceva acqua da tutte le parti ed era tutta da rifare.
Sinner si “rifà” il look
Per fortuna, il campione di Melbourne ha già avuto la sua “rivincita”. Sopitosi il coro di disapprovazione che si era levato alla vigilia del lancio di quel videogioco, la versione “ludica” del re del ranking è stata completamente ribaltata.
No, Top Spin 2k25 non ha modificato il personaggio all’interno del gioco. Molto semplicemente, un nuovo videogame ha debuttato nelle scorse ore, compiacendo il pubblico e permettendo ai tifosi di tirare un sospiro di sollievo. Questo si chiama Tiebreak, è sviluppato da Big Ant Studios ed è il solo ad avere i diritti completi dei circuiti mondiali ATP e WTA. La differenza è sostanziale, dunque, in tutti i sensi, a partire da un roster ancor più completo.
Diversi sono anche i personaggi, primo fra tutti Jannik, che in questo titolo è più somigliante alla sua versione in carne ed ossa, sia in termini fisici che a livello di movenze. Nel trailer lo si vede duellare con Carlos Alcaraz ed è evidente che la tecnologia, stavolta, abbia creato un character decisamente più fedele alla realtà. Proprio come lo volevano i suoi tifosi.