Berrettini e non solo, il prezzo è altissimo: annuncio sconvolgente

Matteo Berrettini non è il solo, la situazione si fa sempre più grave: le sue dichiarazioni hanno sconvolto il mondo del tennis.

Un libro non si giudica mai dalla copertina. Lo sappiamo tutti, eppure, puntualmente, molte persone continuano a commettere quest’errore piuttosto grave. A puntare il dito contro il prossimo semplificando, a volte in maniera eccessiva, contesti e situazioni senza avere la benché minima contezza di cosa provi o pensi l’altro.

Tsitsipas come Berrettini burnout
Matteo Berrettini ha attraversato un momento molto difficile (AnsaFoto) – Ilveggente.it

Ne sa qualcosa Matteo Berrettini, che mentre faceva a botte con i suoi mostri si vedeva accusato dei “reati” più disparati. Di essere più interessato alle donne che non al tennis, tanto per cominciare, ma anche di essersi montato la testa dopo la vittoria sfiorata a Wimbledon. Il tutto nell’esatto momento in cui il romano, dal canto suo, faticava a rimanere a galla e cercava, ogni giorno, un motivo per alzarsi dal letto e per non gettare la spugna.

Ma l’azzurro è solo uno dei tanti campioni che il tribunale dei social ha giudicato troppo in fretta. Ce n’è un altro, che sta combattendo una battaglia molto simile a quella di Matteo, che nelle scorse ore ha aperto il suo cuore lasciando intravedere al pubblico quanto buio sia quel mondo che da fuori ci pare patinato e perfetto in tutto e per tutto. E che, analogamente, è stato più volte accusato di infischiarsene del tennis.

Tsitsipas come Berrettini: “Mai così in basso”

Quel qualcuno è Stefanos Tsitsipas, che proprio come Berrettini era, un tempo, uno dei migliori giocatori su piazza. Se Matteo era salito al sesto posto della classifica mondiale, il greco è stato addirittura per un po’ il numero 3 del ranking Atp. Avrebbe potuto fare ancora di più, ma qualcosa si è inceppato e anche lui, adesso, si barcamena tra alti e bassi.

Tsitsipas esaurimento cosa ha detto
Matteo Berrettini e Stefanos Tsitsipas si sono affrontati di recente (AnsaFoto) – Ilveggente.it

Thanasi Kokkinakis lo ha sconfitto al primo turno degli Us Open ed è stato in quel momento che il tennista ha deciso di confessare tutto quello che passa per la sua testa. “Non sono niente in confronto al tennista di una volta; mi ricordo che prima giocavo con tanta adrenalina, sentendo che la mia vita dipendesse da ogni partita. Penso che quel sentimento si sia diluito. Ricordo che la mia concentrazione era al massimo e ora è diminuita. Sembra strano, ma sento che ho bisogno di tornare alla fame di un tempo. Non sono il tipo di persona che si accontenta. Voglio davvero tornare a quando mi sentivo bene in campo. Non so perché sia caduto così tanto in basso negli ultimi due mesi».

Crede di essere “esaurito”, ha aggiunto, ma non a livello fisico. Starebbe attraversando, per intenderci, una sorta di periodo di burnout, come lo chiamiamo oggi, legato probabilmente ai ritmi forsennati del Tour e alla frustrazione derivante dalle numerose sconfitte collezionate in questi ultimi tempi. Sta pagando un prezzo altissimo pur di non mollare, ma il fatto che abbia vuotato il sacco è, a suo modo, positivo. Ne ha preso consapevolezza e saprà certamente, adesso, come prendersi cura di lui da questo momento in poi. E tornare a ruggire come quel leone dalla chioma indomabile che aveva conquistato nientepopodimeno che il podio del ranking.

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