Djokovic-Sinner, è ancora caos: Jannik senza pace

Djokovic-Sinner, è ancora caos: non si placano le polemiche dopo i fatti successi a Jannik. Ecco le parole di Nole prima degli Us Open

Era prevedibile che i commenti non sarebbero stati tutti a favore di Jannik Sinner. Qualcuno ha insultato pesantemente il tennista italiano, altri hanno preferito non commentare, altri ancora hanno detto che se gioca un motivo ci sarà – Alcaraz in questo caso – mentre nella prima conferenza stampa degli Us Open a parlare è stato Novak Djokovic.

Djokovic-Sinner, è ancora caos
Sinner (Lapresse) – Ilveggente.it

Il tennista numero due al mondo, fresco vincitore delle Olimpiadi, vorrebbe pensare solamente al campo ma ovviamente sa benissimo anche lui che non si sarebbe potuto tirare indietro nelle domande su Jannik e sulla sua assoluzione dopo la positività uscita fuori diversi mesi fa ma resa pubblica solamente nella settimana di Ferragosto.

Djokovic-Sinner, le parole di Nole

E Djokovic, ovviamente sollecitato sulla questione, ha risposto in questo modo. “Capisco la frustrazione dei giocatori per la mancanza di coerenza – ha detto Nole, a New York per difendere il titolo degli US Open conquistato 12 mesi fa -. Da quanto ho capito, il caso Sinner è stato risolto nel momento in cui è stato annunciato. Ma credo che siano passati cinque o sei mesi da quando la notizia (dei test positivi) è stata comunicata a lui e al suo team“.

Le parole di Djokovic
Djokovic (Lapresse) – Ilveggente.it

E poi, il serbo, ha continuato in questo modo: “Sono i casi come questo il motivo per il quale abbiamo fondato la PTPA (Professional Tennis Players Association), che sostiene protocolli equi, chiari per approcci standardizzati a questo tipo di casi in modo che ogni giocatore, a prescindere dal suo ranking, dal suo status o dal suo profilo, sia in grado di ottenere lo stesso tipo di trattamento“. Insomma, anche lui un poco restio a dire che Jannik non ha nessuna colpa in tutto quello che è successo. Che poi il punto in questione è appunto quello toccato dal campione olimpico, quello messo in evidenza da altri atleti: il fatto che forse siano stati usati due pesi e due misure diverse. Noi in ogni caso siamo dalla parte di Jannik, in tutto e per tutto: impossibile non credergli, oggettivamente.

Gestione cookie